La MTA di New York ha adottato nuove strategie per contrastare l’evasione del pagamento dei biglietti, dalle misure per impedire l’apertura immediata di alcune uscite di emergenza ai nuovi prototipi di tornelli. Tra queste iniziative, spicca l’introduzione di un software di intelligenza artificiale per monitorare l’evasione dei pagamenti, anche se il riconoscimento facciale è stato per ora escluso.
Con l’approvazione del recente bilancio statale sono state infatti introdotte nuove leggi, come la possibilità per i cinema di vendere alcolici e la potenziale riduzione del limite di velocità di New York a 20 mph. D’altra parte, è stato appunto vietato alla MTA di utilizzare il riconoscimento facciale per contrastare l’evasione dei pagamenti.
Secondo la nuova legge, la MTA non può “utilizzare o fare uso di tecnologie di identificazione biometrica, compresa ma non limitata alla tecnologia di riconoscimento facciale, per far rispettare le norme relative al pagamento dei biglietti.” Un membro dell’assemblea statale ha dichiarato che il divieto è stato introdotto per proteggere la privacy dei cittadini di New York. Un portavoce della MTA ha specificato che, sebbene l’agenzia stia installando telecamere in ogni stazione della metropolitana e in alcuni vagoni, non ha mai utilizzato il riconoscimento facciale.
D’altra parte, il Dipartimento di Polizia di New York utilizza il riconoscimento facciale da 13 anni e ha accesso alle riprese video della MTA. Al momento non è chiaro se la nuova legge impedisca anche al NYPD di utilizzare il riconoscimento facciale sulle riprese della sorveglianza della metropolitana.
