La scorsa settimana la NYC Audubon, una delle più prestigiose organizzazioni ornitologiche di New York, ha annunciato un significativo cambiamento del proprio nome per allinearsi con i principi moderni di giustizia sociale. L’associazione, ora conosciuta come NYC Bird Alliance, ha deciso di abbandonare il riferimento a John James Audubon, il celebre ornitologo e illustratore del XIX secolo, la cui eredità è stata oscurata dall’emersione di una storia fatta di sfruttamento della schiavitù. Questo cambio di nome riflette un impegno crescente nel mondo moderno a riconsiderare le figure storiche alla luce delle loro azioni e credenze.
John James Audubon, noto per i suoi dettagliati studi e illustrazioni sugli uccelli nordamericani, è stato a lungo celebrato come una figura fondamentale nel mondo del birdwatching. Tuttavia, il suo coinvolgimento nella schiavitù e le sue esplicite opinioni razziste hanno portato molte organizzazioni a rivedere l’opportunità di continuare a onorarlo. Jessica Wilson, direttrice esecutiva di NYC Bird Alliance, ha sottolineato che pur riconoscendo il contributo scientifico di Audubon, le sue azioni passate sono inconciliabili con i valori di inclusività e rispetto dei diritti umani che l’organizzazione sostiene oggi.
Questo cambiamento non è isolato. Negli ultimi anni, altre organizzazioni ornitologiche e ambientaliste hanno preso misure simili. Nature Forward, precedentemente conosciuta come Audubon Naturalist Society, e alcuni capitoli locali della National Audubon Society, come quelli di Seattle e Chicago, hanno anche scelto di abbandonare il nome Audubon. Tuttavia, a New York, il nome Audubon persiste in diversi luoghi pubblici, tra cui distretti storici, scuole e parchi.
La decisione di NYC Bird Alliance è stata il culmine di un processo di consultazione pubblica durato 15 mesi, durante il quale sono stati raccolti centinaia di suggerimenti per nuovi nomi. Dopo aver consultato esperti di marketing e branding e aver condotto un sondaggio online, il nome NYC Bird Alliance è emerso come la scelta designata. Wilson ha indicato che altre opzioni, come “Birds NYC” e “NYC Bird Conservancy”, erano anch’esse popolari, ma il nome scelto rappresenta al meglio la missione dell’organizzazione di promuovere la conservazione degli uccelli senza l’ombra di un passato controverso.
La consigliera comunale Carmen De La Rosa, rappresentante del quartiere di Washington Heights, ha espresso il suo orgoglio per il cambiamento e ha sottolineato la necessità di una “conversazione comunitaria” più ampia riguardo alla rinomina di strade e edifici che portano il nome di Audubon. Questo dibattito si estende anche ad altre figure storiche, come William Dyckman, anch’egli proprietario di schiavi, suggerendo un movimento verso un riconoscimento più onesto e inclusivo della storia. Il Dipartimento dei Trasporti ed il Dipartimento dei Parchi della città non hanno ancora preso decisioni su eventuali cambiamenti.