Toscana 2025: un viaggio tra cultura, sostenibilità, tradizione e autenticità

La Toscana lancia “Discover Hidden Tuscany” a New York per presentare i principali eventi culturali, anniversari e un nuovo modello di turismo familiare immersivo

La Toscana svela oggi il suo ricco calendario culturale 2025 al ristorante Felice 56 di Manhattan, durante l’evento stampa esclusivo Discover Hidden Tuscany. Organizzato da Toscana Promozione Turistica, l’incontro vede protagonisti Clara Svanera, responsabile della promozione culturale, e Francesco Tapinassi, direttore generale, che illustrano una nuova visione audace per il futuro del turismo regionale, fondata su autenticità, inclusione, sostenibilità ed esperienze culturali immersive.

Il 2025 rappresenta un anno di svolta per la Toscana, con importanti anniversari artistici, itinerari inediti e innovazioni nel turismo per famiglie che ridefiniscono il modo di vivere questa terra ricca di storia.

Due icone da celebrare: Michelangelo e Boccaccio

Nel 2025 la Toscana rende omaggio a due giganti della cultura con percorsi immersivi attraverso il territorio:

  • 550° anniversario della nascita di Michelangelo Buonarroti
  • 650° anniversario della morte di Giovanni Boccaccio

L’eredità di Michelangelo

I visitatori potranno ripercorrere i luoghi di Michelangelo con itinerari a piedi e in bicicletta che partono dalla Basilica di Santa Croce a Firenze, dove riposa, fino a Caprese Michelangelo (sua città natale), Chiusi della Verna e i paesaggi della Valtiberina. Per i ciclisti, sono previsti percorsi tematici come:

  • L’Intrepida a Caprese Michelangelo, tra boschi e storia
  • Carrara, per pedalare tra le cave di marmo scelte da Michelangelo
  • Firenze, con tour guidati che collegano opere come il David e la Sagrestia Nuova

Gli appassionati d’arte potranno visitare luoghi intimi come la Casa Natale di Michelangelo, Casa Buonarroti e la Stanza Segreta a Firenze, oppure esplorare le Alpi Apuane per capire l’influenza del paesaggio sulla sua scultura.

L’eredità di Boccaccio

Le celebrazioni boccaccesche coinvolgono Firenze, Pisa, Certaldo e la Valdelsa. Un itinerario gastronomico ispirato al Decameron reinterpreta i sapori tradizionali toscani, mentre esperienze termali a Certaldo, Gambassi Terme e San Casciano dei Bagni uniscono benessere e narrazione.

L’eccellenza artigiana sarà protagonista lungo la Via Francigena:

  • Cuoio a Santa Croce
  • Calzature a Fucecchio
  • Vetro verde a Empoli
  • Ceramica a Montelupo Fiorentino
  • Lavorazione del legno a Certaldo
  • Cristallo a Gambassi e Colle di Val d’Elsa

Un impegno globale per la tomba di Michelangelo

La monumentale tomba di Michelangelo in Santa Croce — realizzata da Giorgio Vasari con sculture in marmo di Carrara — è stata recentemente restaurata grazie a oltre 100 donatori provenienti da 12 Paesi, nell’ambito della campagna In the Name of Michelangelo. Le sue spoglie furono trasportate di nascosto da Roma a Firenze nel 1564, nascoste in una balla per evitarne il sequestro.

Un nuovo modello di turismo familiare

Presentata durante la conferenza stampa, la nuova Carta dei Valori per il Turismo Familiare promuove esperienze che uniscono cultura, gioco ed educazione per tutte le età, sostenendo il slow travel e l’apprendimento continuo.

Alcuni esempi:

  • Museo Leonardiano (Vinci): laboratori meccanici e modelli interattivi
  • Casa natale di Leonardo (Anchiano): ologrammi e l’esperienza immersiva Leonardo Touch
  • Museo della Ceramica (Montelupo Fiorentino): cacce al tesoro e laboratori
  • Museo del Canottaggio (Limite sull’Arno): la più antica società remiera d’Italia
  • Giardino SottoVico (Vico d’Elsa): oltre 3.000 succulente e percorsi sensoriali
  • Casa Museo di Boccaccio (Certaldo): accessibile con la funicolare, tra torri medievali e panorami
  • Villa Medicea (Cerreto Guidi): sito UNESCO nei pressi del Padule di Fucecchio

Insieme, queste esperienze creano un “parco culturale” di 753 km² nell’Empolese Valdelsa, pensato per famiglie e giovani viaggiatori curiosi.

Patrimonio UNESCO, musica e rinascita artistica

I 17 siti UNESCO della Toscana — tra meraviglie architettoniche e tradizioni immateriali — continuano a incantare. Nel 2025 è in corso la candidatura della tradizione delle campane di Sansepolcro per il riconoscimento UNESCO. Tra le principali novità:

  • La riapertura del Corridoio Vasariano tra gli Uffizi e Palazzo Pitti
  • Il ritorno di due festival musicali di punta:
    • Festival Pucciniano a Torre del Lago
    • Festival Mascagnano sulla Terrazza Mascagni di Livorno, in onore di Pietro Mascagni

Artigianato, donne e Toscana diffusa

Il 16 giugno presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York si terrà un evento speciale dedicato al ruolo delle donne nell’artigianato. Le artigiane toscane — dalla lavorazione del cuoio al vetro — sono protagoniste del futuro della regione.

Parallelamente, l’iniziativa Toscana Diffusa invita a scoprire borghi costieri, città medie e paesi rurali fuori dai classici circuiti turistici, per vivere esperienze autentiche.

L’anima culinaria della Toscana: Vetrina Toscana

Vetrina Toscana è il progetto regionale di marketing enogastronomico che riunisce botteghe, cantine, ristoranti e hotel per raccontare una Toscana autentica attraverso i suoi sapori. L’iniziativa valorizza una Toscana diversa — fatta di borghi poco noti, città medie e nuove prospettive, sia sulla costa che nell’entroterra — puntando a superare stereotipi da cartolina e contrastare il turismo di massa.

Clara Svanera afferma:
“Abbiamo scelto di raccontare il patrimonio UNESCO della Toscana con una narrazione olistica, capace di superare i confini tra cultura, natura, tradizioni immateriali e creatività. Una visione unitaria di bellezza e armonia che esprime al meglio il valore universale dei nostri 17 siti riconosciuti.”

Francesco Tapinassi conclude:
“La Toscana è più di una destinazione: è un’esperienza di connessione culturale profonda. Nel 2025 invitiamo il mondo a riscoprire il nostro patrimonio — dal genio di Michelangelo al calore di una vigna a conduzione familiare. Questa è la vera Toscana: senza tempo, in continua evoluzione, viva.”

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