Gli Alumni di Teach For Italy alla COP28: Una Prospettiva Educativa sul Clima

Con un team di 20 Alumni provenienti da varie organizzazioni della rete, questo è stato un momento cruciale per condividere e apprendere sul fronte dell’educazione al cambiamento climatico.

Si è parlato della COP28 (la Conferenza delle Nazioni unite sul clima di Dubai) su tutti media, essendo il tema dei cambiamenti climatici di grande attualità. Ho avuto l’onore, grazie a Teach For Italy e al network internazionale di Teach For All, di partecipare e di salire sul palco dell’evento. La nostra partecipazione aveva un obiettivo preciso: confrontarci tra insegnanti di tutto il mondo per parlare del tema del cambiamento climatico nelle classi.

Educazione ai cambiamenti climatici: un confronto internazionale

Con un team di 20 Alumni provenienti da varie organizzazioni della rete, questo è stato un momento cruciale per condividere e apprendere sul fronte dell’educazione al cambiamento climatico. Molti dei partecipanti già si conoscevano, almeno virtualmente, grazie alla partecipazione alle iniziative comunitarie organizzate in precedenza durante il percorso di Climate Education che l’Alumno di Teach For Italy Nicola Benvenuti ed io abbiamo intrapreso dal 2023. L’evento è stato inoltre arricchito dalla presenza di esperti internazionali nel campo dell’educazione climatica, provenienti da diverse regioni del mondo, tra cui India, Sud America, Europa e Africa. Questa diversità di prospettive ha favorito un dialogo vivace e illuminante sul tema, offrendo spunti preziosi per affrontare le sfide globali legate al clima.

Teachers For The Planet: una piattaforma portare l’educazione ai cambiamenti climatici in classe

Durante la COP28, sotto la guida di figure come Lennart Kuntze, Global Head of Climate Education and Leadership di Teach For All, e Andy Cunningham dell’Aga Khan Foundation, siamo stati coinvolti in una serie di attività di approfondimento e scambio di conoscenze. Prima di ReWired, l’evento principale, abbiamo avuto l’opportunità di prepararci attentamente, assegnando ruoli e partecipando a un’attività di team building. Durante queste sessioni, ogni partecipante ha avuto modo di condividere un oggetto simbolico che rappresentasse il proprio impegno personale nel settore dell’educazione al clima. Personalmente, ho presentato un abito appartenuto a mia nonna, rielaborato per sottolineare il mio impegno contro il fenomeno del fast fashion – un tema che ho sviluppato anche nell’ambito del progetto di educazione climatica di Teach For Italy.

Il momento più significativo dell’esperienza è stato il lancio del progetto “Teachers for the Planet” durante l’evento ReWired dell’8 dicembre 2023, un’iniziativa collaborativa tra l’Aga Khan Foundation, la Learning Planet Alliance e Teach for All. 

Teachers For the Planet è un progetto di Lennart Kuntze, il Global Head of Climate Education and Leadership di Teach For All, insieme ad Aga Khan Foundation e a Learning Planet, che hanno riconosciuto che gli educatori stiano sviluppando soluzioni per affrontare il cambiamento climatico, ma queste per molto tempo erano sparse e mancava un sistema organico e sistematico per raccoglierle. Era dunque necessario un modo per categorizzare le risorse in base allo stato, al livello scolastico, all’area di interesse, alla tipologia e così via, in modo che gli educatori potessero facilmente accedervi e utilizzarle in classe.

Maya Coianiz

Partendo da un iniziale gruppo di 100 soluzioni, tra le quali anche la proposta di Teach For Italy di cui ci ha parlato Nicola, con probabilità di aggiungerne altre in futuro, è stato avviato un progetto per creare questo strumento. Si è data la possibilità agli educatori di presentare le proprie soluzioni e contribuire a questo database in continua crescita.

Durante il mio intervento e quello di altri sei relatori, abbiamo fornito un quadro esaustivo della situazione attuale dell’educazione al clima, affrontando le sfide quotidiane e delineando gli obiettivi futuri delle nostre organizzazioni. È stato un momento di ispirazione e riflessione, culminato in discussioni approfondite e scambi di idee costruttivi.

A seguire, tutti i partecipanti hanno avuto la possibilità di scegliere un tavolo di approfondimento, uno dei quali è stato gestito da Nicola Benvenuti. Alla tavola rotonda hanno partecipato professionisti provenienti da tutto il mondo, insegnanti e rappresentanti del terzo settore. Questi incontri hanno rappresentato un’occasione preziosa per condividere esperienze, confrontare approcci e identificare best practices nell’ambito dell’educazione al cambiamento climatico.

Il nostro impegno come Alumni per l’educazione ai cambiamenti climatici

La mia esperienza alla COP28 è stata straordinaria e ricca di spunti per il futuro dell’istruzione in Italia e nel mondo. Oltre alla collaborazione con il team di Teach For All, ho avuto modo di incontrare rappresentanti del Ministero dell’Educazione della Finlandia e altri leader nel settore, riconoscendo l’importanza fondamentale dell’istruzione nel combattere il cambiamento climatico. È stata un’esperienza straordinaria collaborare con il team di Teach For All, che mi ha ricordato molto i retreat di Teach For Italy. Ogni giorno eravamo circondati da individui motivati e stimati, da cui ho imparato costantemente quasi senza sforzo, quasi per osmosi, ricevendo un’infusione di entusiasmo e passione che ha contribuito a superare ogni timore. 

È passato un anno da quando Nicola ed io abbiamo iniziato il percorso Climate Education con i colleghi di Teach For All. È stato un viaggio di autoanalisi e scoperta, che mi ha portata a riflettere profondamente sul mio impegno nell’educazione al clima.

Mi sono resa conto che non è sufficiente essere interessati, ma che posso e devo fare di più. Ho sviluppato un senso di urgenza, consapevole del fatto che il cambiamento climatico è una sfida che richiede azione immediata.

Lavorare a questo progetto insieme a una comunità mi ha fatto comprendere l’importanza del nostro lavoro. Non si tratta solo di un’attività accessoria, ma deve acquisire vita propria ed integrarsi nei percorsi scolastici dei nostri studenti per massimizzare il suo impatto. Il cambiamento climatico sta peggiorando le nostre vite di ora in ora e sento la responsabilità di fare la mia parte per invertire questa tendenza. Ho capito che devo cambiare me stessa per poter contribuire a cambiare il mondo. Devo essere coerente con i miei valori e comunicare l’importanza di ciò che facciamo, mantenendo viva la volontà e l’entusiasmo nel continuare il nostro lavoro.

Riconosco il ruolo fondamentale che l’istruzione svolge nella lotta contro il cambiamento climatico. L’istruzione offre a tutti, indipendentemente dal contesto di provenienza, la stessa consapevolezza, gli stessi strumenti e la stessa motivazione. Senza la scuola, molti potrebbero non avere la possibilità di comprendere il problema o di affrontarlo in modo efficace. Tre punti mi guidano in questo lavoro: il senso di urgenza, la consapevolezza e gli strumenti per risolvere i problemi, come leadership e problem solving. So che senza la scuola tutto questo potrebbe accadere comunque, ma molti altri non avrebbero la possibilità di ottenere gli stessi risultati.

Articolo di Maya Coianiz

Picture of Teach For Italy

Teach For Italy

Teach For Italy è un Ente del Terzo Settore che opera per rafforzare la scuola pubblica italiana, partendo dai contesti dove la povertà educativa è maggiore. L'organizzazione attrae, forma e sostiene persone motivate affinché diventino agenti del cambiamento dentro e fuori la scuola.

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