Abbiamo selezionato per voi i tre migliori titoli seriali da guardare in piattaforma in partenza nella prima metà di settembre. Eccoli:
Slow Horses, stagione 4 – Su Apple TV+ dal 4 settembre.
E’ una delle più belle spy story di produzione recente, è tratta dal ciclo di romanzi dello scrittore inglese Mick Herron (dai primi 3 sono già state ricavate le altre stagioni, che dovete assolutamente recuperare) e la buona notizia è che i libri sono ben 13.
Si svolge a Londra e segue le vicende di una particolare unità del MI5 (Military Intelligence Sezione 5), l’agenzia per la sicurezza e il controspionaggio del Regno Unito, ribattezzata “il Pantano”. È l’unità in cui vengono confinati gli agenti in disgrazia, gli “slow horses” o “ronzini”, ed è guidata da un veterano, l’agente Jackson Lamb – interpretato da uno strepitoso Gary Oldman – spia leggendaria e di grande esperienza che per qualche misterioso motivo (e lo scopriremo nel corso della prima stagione) è finito ai margini dell’intelligence.
La serie apre quando al team dei reietti si aggiunge il giovane River Cartwright (Jack Lowden), nipote di un importante agente in pensione (lo interpreta Jonathan Pryce) finito lì per aver clamorosamente sbagliato un’esercitazione. Tuttavia, nel corso delle stagioni ci renderemo conto che Cartwright e gli altri “ronzini” sotto la guida di Lamb, nonostante qualche comica defaillance, non sono per niente male.
Questa nuova stagione è adattata dal quarto romanzo di Herron, Spook Street, e vedrà River investigare sul turbolento passato di spia del nonno. Perché guardarla? Nell’ampio panorama delle spy story, da James Bond a Johnny English, Slow Horses è riuscita nel compito quasi impossibile di ritagliarsi uno spazio originale. Per le storie che racconta, ma soprattutto per la caratterizzazione dei personaggi, primo tra tutti Jackson Lamb, praticamente un anti Bond, trasandato e decisamente odioso ma dotato di uno humor irresistibile e di capacità che sfidano lo stesso 007.
The Perfect Couple. Su Netflix il 5 settembre.
Una dark comedy diretta da Susan Bier e tratta dal romanzo di Elin Hildebrand, con un cast strepitoso che comprende Nicole Kidman, Liev Schreiber, Isabelle Adjani, Dakota Fanning, Sam Nivola, Eve Hewson (la figlia della rockstar Bono) e molti altri.
È ambientata sull’isola di Nantucket, lussuoso luogo di villeggiatura dell’elite intellettuale e politica americana, dove una celebre e ricchissima scrittrice di thriller (Kidman) sta organizzando il matrimonio del proprio figlio (Billy Howle) con una ragazza di famiglia più modesta (Hewson) che in fondo non approva. I festeggiamenti saranno interrotti dal ritrovamento di un cadavere, le indagini della Polizia metteranno in luce tutta l’ipocrisia di quello che in apparenza è un matrimonio perfetto.
Da guardare assolutamente se vi è piaciuta The White Lotus, con la quale condivide lo stile graffiante e la satira sociale, il thriller mescolato allo humor.
Three Women. Su Starz il 13 settembre.
Una serie che si preannuncia particolare già dalla sua sceneggiatura, perché non è tratta da un romanzo, ma da una indagine della giornalista e scrittrice di origine italiana Lisa Taddeo. Pubblicata nel 2019 racconta la vita sessuale ed emotiva di tre donne molto diverse, provenienti da differenti contesti e regioni degli Stati Uniti, e ha debuttato al numero uno della classifica del New York Times.
Le tre donne sono interpretate da Betty Gilpin, Gabrielle Creevy e DeWanda Wise: Lina, una giovane madre dell’Indiana, ha avuto la propria vita sconvolta da uno stupro subito durante l’adolescenza; Maggie è una studentessa minorenne del North Dakota che ha una relazione con un suo insegnante sposato; Sloane una business woman del Nord-est, con un marito che ama vederla fare sesso con altri uomini e donne.
Shailene Woodley veste i panni di Gia, una solta di alter ego della Taddeo, la narratrice che spinge le tre donne a raccontare le loro storie, e nel cast ci sono anche Blair Underwood, Jason Ralph, Lola Kirke.
Vi piacerà se amate le serie tratte da storie vere nelle quali la realtà spesso supera la fantasia.
