È stato inaugurato ieri 1 ottobre l’Italian American Museum a Little Italy, New York. Il taglio del nastro ha poi visto anche la presenza della governatrice di New York Kathy Hochul ed il fondatore e presidente Joseph Scelsa, insieme al Console Generale di New York Fabrizio Di Michele.
L’apertura dell’Italian American Museum segna un traguardo importante per commemorare il sacrificio degli italiani nella costruzione e nello sviluppo di questo Paese. Il museo non rappresenta solo un tributo al passato, ma funge da vero e proprio ponte tra la vecchia e la nuova generazione di immigrati italiani, giocando un ruolo cruciale nel mantenere viva Little Italy, vero cuore pulsante della storia italiana in America.
Situato al 151 di Mulberry Street, l’Italian American Museum diverrà un hub culturale ed un catalizzatore della comunità italoamericana, grazie all’organizzazione di mostre permanenti e temporanee, programmi educativi e culturali e collaborazioni con la comunità. La mission è quella di preservare, promuovere e celebrare la cultura e la storia degli italoamericani, permettendo a questi ultimi di raccontare la propria storia con la loro stessa voce.
La prima esposizione che inaugurerà l’Italian American Museum sarà la Collezione di burattini di Manteo. Il Teatro dei Burattini Manteo si trovava al numero 109 di Mulberry Street all’inizio del secolo scorso. 32 di questi burattini sono stati donati da Micahel Manteo, figlio del fondatore del Teatro, Agrippino Manteo.