Il lungo fine settimana del Thanksgiving continua a essere il momento in cui negli Stati Uniti si concentrano più spostamenti, superando altre festività considerate da sempre ad alta mobilità. Le previsioni diffuse da AAA indicano che quest’anno circa 81,8 milioni di persone percorreranno almeno 80 chilometri per raggiungere familiari o amici tra il 25 novembre e il 1° dicembre, un numero che conferma la crescita costante dei viaggi interni. Il dato supera quello registrato nel 2024 e viene spiegato dagli analisti dell’associazione come un effetto combinato della disponibilità di ferie, della ripresa della domanda turistica e della tradizione di riunirsi durante questa ricorrenza.
La vicepresidente di AAA Travel, Stacey Barber, ha collegato l’aumento alla centralità che il Thanksgiving mantiene nella cultura statunitense. Secondo Barber, la scelta di spostarsi in giorni particolarmente affollati riguarda soprattutto chi privilegia il tempo con la propria rete familiare rispetto ai disagi logistici: ‹‹Le persone sono disposte a modificare i piani anche all’ultimo momento pur di passare il weekend con i propri cari››. Il dato è coerente con le tendenze osservate negli ultimi anni, che mostrano come questa festività sia diventata la principale occasione di viaggio a livello nazionale.
Quasi nove viaggiatori su dieci si muoveranno in automobile. AAA stima circa 73 milioni di persone sulle strade, un incremento di oltre un milione rispetto all’anno precedente. Gli spostamenti su gomma restano la modalità preferita sia per motivi economici sia per la maggiore flessibilità negli orari, soprattutto dopo i recenti tagli di alcune rotte aeree domestiche. L’associazione raccomanda in particolare di evitare il noleggio di auto nella giornata di mercoledì, tradizionalmente la più congestionata, e richiama l’attenzione sulle verifiche di sicurezza di base, come il controllo di batteria e pneumatici.
Gli aeroporti statunitensi dovranno invece gestire circa 6 milioni di passeggeri diretti su voli interni, un volume leggermente superiore rispetto al 2024. Le previsioni segnalano un possibile ulteriore spostamento della domanda verso l’auto qualora si verificassero cancellazioni o modifiche ai programmi dei vettori, un rischio che negli ultimi anni è diventato più frequente per ragioni operative. Secondo AAA, i giorni più critici per i rientri saranno domenica e lunedì, una concentrazione che potrebbe causare rallentamenti nei principali hub.
Le tratte effettuate con autobus, treni e navi da crociera registrano un incremento stimato dell’8,5%, per un totale di circa 2,5 milioni di utenti. Il settore crocieristico, in particolare, continua a crescere dopo il calo della fase pandemica: AAA prevede 20,7 milioni di crocieristi statunitensi nel 2025, con una proiezione di 21,7 milioni nel 2026. Le crociere di Thanksgiving dirette verso i Caraibi restano tra le più richieste, soprattutto da famiglie che preferiscono formule con costi definiti in anticipo.
Le prenotazioni raccolte da AAA offrono un quadro delle destinazioni più richieste. Le città della Florida dominano le scelte interne grazie all’offerta combinata di parchi tematici, porti crocieristici e temperature più miti rispetto ad altre aree del Paese. I viaggi internazionali mostrano invece un mix di capitali europee e mete balneari, con un interesse distribuito tra soggiorni culturali e vacanze al caldo. Può far strano, ma nessuna città italiana rientra in classifica.
Top Domestic Thanksgiving Destinations
- Orlando, FL
- Fort Lauderdale, FL
- Miami, FL
- Anaheim/Los Angeles, CA
- Tampa, FL
- New York, NY
- San Francisco, CA
- Honolulu, HI
- Las Vegas, NV
- Atlanta, GA
Top International Thanksgiving Destinations
- Paris, France
- Amsterdam, Netherlands
- Vienna, Austria
- Cancun, Mexico
- Punta Cana, Dominican Republic
- Basel, Switzerland
- Sydney, Australia
- Barcelona, Spain
- Budapest, Hungary
- Oranjestad, Aruba




