Giuseppe Leto, cantante pop-lirico originario di Cammarata, in provincia di Agrigento, ha preso parte alle celebrazioni del Columbus Day a New York come rappresentante dell’Order Sons and Daughters of Italy in America (OSDIA). Leto è, tra le altre cose, membro onorario del Capitolo di Palermo #3009, guidato da Tiberio Mantia e Tonino Rizzico, con cui collabora a iniziative di promozione della cultura siciliana negli Stati Uniti.
Il 12 ottobre ha partecipato alla cerimonia ufficiale del Columbus Day organizzata a Columbus Circle, uno degli appuntamenti centrali per la comunità italo-americana. Durante la tradizionale deposizione della corona ai piedi del monumento a Cristoforo Colombo, ha eseguito l’Inno di Mameli davanti ai rappresentanti del Consolato Generale d’Italia, alle autorità presenti e a diverse delegazioni OSDIA provenienti da vari stati.
Per il giorno successivo era prevista un’esibizione durante la Columbus Day Parade sulla Fifth Avenue, trasmessa in diretta da ABC7, dove avrebbe dovuto interpretare “Caruso”. La manifestazione è stata però annullata a seguito dell’allerta meteo proclamata dalla città di New York, una decisione inedita nella storia dell’evento. Leto ha partecipato in alternativa a un incontro organizzato dalla Joe Petrosino Association, su invito della giornalista Josephine Maietta del programma “Sabato Italiano”.
L’appuntamento, svoltosi alla presenza di Peggy Petrosino, Robert Fonti e altri membri della fondazione, è stato dedicato alla figura dell’ispettore italo-americano Joe Petrosino e alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano negli Stati Uniti. Per Leto è stata l’occasione di confrontarsi con una parte della comunità locale che sostiene iniziative legate alla memoria delle radici italiane.
La partecipazione agli eventi newyorkesi arriva al termine di un percorso iniziato nel 2010, quando Leto prese parte al programma televisivo “Io Canto”. Negli anni successivi ha alternato esibizioni in Italia e all’estero, studiando prima al Conservatorio di Palermo e poi al Conservatorio Bonporti di Trento. Tra le esperienze citate figurano apparizioni televisive regionali, concerti in Canada e la vittoria del talent “SING” a Roma nel 2023, oltre a un invito nello stesso anno al programma ungherese “Diventerò una stella”.
Nel 2024 ha concluso la formazione in canto lirico presso il Conservatorio Bonporti, continuando l’attività artistica tra progetti televisivi e concerti. Dopo New York, proseguirà le iniziative con OSDIA nell’ambito delle attività dedicate alla promozione culturale italiana negli Stati Uniti.




