Le imprese di New York ora devono fornire una visione chiara del costo totale degli acquisti effettuati con carte di credito, inclusi eventuali supplementi, in linea con una recente legge entrata in vigore. In base a questa nuova normativa, le aziende nello Stato dell’Empire devono dichiarare eventuali costi aggiuntivi associati all’uso delle carte di credito prima che un cliente proceda al pagamento. Esse possono scegliere di visualizzare il prezzo totale, includendo gli extra delle carte di credito, oppure di elencare separatamente i prezzi per i pagamenti con carta e in contanti per i loro prodotti.
“La trasparenza sui prezzi è essenziale poiché sempre più residenti di New York optano per l’uso di carte di credito e prodotti EBT per i loro acquisti quotidiani”, ha dichiarato il senatore Jeremy Cooney (D-Rochester), uno dei principali sostenitori della legislazione. “La mia iniziativa legislativa mira a garantire che i consumatori comprendano appieno il costo totale e siano protetti da eventuali sorprese al momento del pagamento.”
La legge, approvata da Kathy Hochul a dicembre, limita inoltre le commissioni che i negozi possono addebitare sui pagamenti con carta di credito al livello imposto loro dalle società di elaborazione.
In virtù di questi nuovi requisiti, le aziende non possono più semplicemente pubblicare avvisi generici indicando una percentuale di supplemento per le carte di credito. Devono precisare chiaramente come questa percentuale aggiuntiva influirà sul costo finale per il cliente. Per esempio, non è più permesso avere cartelli con la dicitura “$10.00 + 4% per pagamenti con carta di credito”. Secondo Hochul, “Questa legge mira a proteggere i consumatori da costi aggiuntivi nascosti e a garantire loro la fiducia nei loro acquisti.”
La nuova normativa è stata accolta con favore dagli attivisti dei diritti dei consumatori e dagli imprenditori, che vedono nella trasparenza dei prezzi un elemento chiave per la costruzione di rapporti di fiducia tra le imprese e le comunità servite. Da notare che la legge non si applica ai pagamenti effettuati con carte di debito.