Il Presidente e Amministratore Delegato di Condotte 1880, Valter Mainetti, celebra il Columbus Day ricordando le radici familiari tra New York e l’Italia.
l verde, il bianco e il rosso che avvolgono l’Empire State Building non sono solo un gesto simbolico. Per il Professor Valter Mainetti, Presidente e Amministratore Delegato di Condotte 1880, rappresentano un legame profondo con una storia personale e collettiva, fatta di ponti tra continenti, acciaio, cemento e visioni che hanno cambiato il volto delle città.
In occasione del Columbus Day, l’illuminazione tricolore del grattacielo più iconico di Manhattan ha assunto un significato speciale.
È molto più di un omaggio alla comunità italiana: è un ponte tra generazioni di costruttori, ingegneri e investitori che hanno creduto, e continuano a credere, nella capacità dell’architettura e dell’industria di migliorare la vita delle persone.
Ha dichiarato Valter Mainetti.
Un ponte che, nel suo caso, parte da lontano. “È come rivedere la storia della mia famiglia – ha raccontato emozionato – riflessa nel cielo di New York: da mio nonno materno Luigi Binda, che nel 1919 montava le strutture in ferro dei grandi palazzi della città, fino al Chrysler Building, e che contribuì all’ampliamento del New York Stock Exchange, una delle opere simbolo dell’epoca; alla tradizione della famiglia di mio padre, che in Italia ha costruito impianti e fabbriche che hanno fatto crescere il Paese”.
Nel tempo, poi, la famiglia Mainetti ha continuato su quella strada: dall’edilizia sociale alla finanza immobiliare con Sorgente Group, fino a tornare alle grandi opere con Tiberiade Holding e, nel 2023, con l’acquisizione di Condotte, uno dei nomi storici dell’ingegneria italiana.
Per noi è un ritorno alle origini, con lo sguardo rivolto al futuro. Quelle luci tricolori rappresentano uno snodo tra generazioni, tra chi ha sognato e costruito.
Una storia che continua. “Mia figlia Veronica Mainetti, vive in America e incarna la quarta generazione della nostra famiglia: con la sua visione e il suo impegno porta avanti la stessa passione che ha guidato i nostri predecessori, unendo tradizione e innovazione”.
Un filo rosso (anzi, verde, bianco e rosso) che unisce passato e futuro, artigianalità e innovazione, Italia e Stati Uniti.
“Il nostro lavoro – conclude il Professor Mainetti – ha senso se migliora la vita delle persone. Quelle luci mi riempiono di gratitudine per le radici che ci legano a due Paesi che chiamiamo casa”.