Si è svolta ieri, martedì 16 dicembre, nella Sala Stampa della Camera dei Deputati a Roma, la sesta edizione del Premio Excellence Pugliesi, l’iniziativa nata per dare voce e riconoscimento a chi, con impegno, competenza e passione, contribuisce a rendere la Puglia un’eccellenza riconosciuta ben oltre i confini nazionali.
Ideato e fondato da Roberto Pansini, il Premio è diventato negli anni un appuntamento simbolico per raccontare una Puglia che non è più considerata marginale nel contesto internazionale, ma è sempre più una rete viva di relazioni, storie e successi. Un progetto che mette al centro imprenditoria, cultura, turismo, sociale, enogastronomia, creatività e innovazione, valorizzando il ruolo fondamentale delle comunità pugliesi nel mondo.
A fare gli onori di casa, aprendo e chiudendo la cerimonia, è stato l’onorevole Christian Di Sanzo, che ha sottolineato ai nostri microfoni il valore strategico del legame tra territorio e diaspora pugliese:
«Siamo alla sesta edizione di un evento che vuole premiare i pugliesi che hanno reso importante l’immagine della Puglia nel mondo. È una connessione fondamentale tra i pugliesi e la loro terra d’origine, rafforzata dal lavoro delle associazioni all’estero. Una rete che ha contribuito in modo concreto a far conoscere sempre di più la Puglia a livello internazionale. Negli ultimi anni la regione ha avuto una crescita fortissima e oggi rappresenta un modello per tante altre regioni italiane».
Il cuore del Premio resta la visione del suo ideatore, Roberto Pansini, reduce da un viaggio negli Stati Uniti, dove la presenza pugliese è particolarmente significativa.
«Sono appena tornato dagli Stati Uniti dove c’è una grande presenza di pugliesi. Nel Nord America abbiamo realizzato un progetto, Nice to meet you Puglia, che è stato accolto con entusiasmo dalla comunità pugliese presente negli USA: l’orgoglio per le proprie radici di quella comunità ha fatto sì che la Puglia sia veramente conosciuta in America e sono molti gli americani che voglio venire a visitare la nostra regione, perché la Puglia primeggia nell’accoglienza, nel cibo, e nelle tante bellezze che ha, quindi invito tutti a venire in Puglia, vi aspettiamo».
Durante la cerimonia è intervenuto anche Federico Conte, presidente della CIM – Confederazione Italiani nel Mondo, che ha ribadito il valore culturale ed economico delle comunità italiane all’estero.
Ai nostri microfoni Conte ha dichiarato: «Excellence Pugliesi è un’importante iniziativa di promozione delle eccellenze regionali. La Confederazione nasce per mettere in connessione gli italiani che vivono in Italia con la comunità di quelli, molto più numerosi, che vivono all’estero. Una comunità globale che continua a tramandare l’italianità attraverso la cultura, la musica, la letteratura e l’enogastronomia. Un patrimonio che va promosso costantemente e che rappresenta anche un volano fondamentale di scambi e relazioni economiche».
Tra i momenti più significativi dell’evento, il conferimento del Premio a Luca Scandale, Commissario di Pugliapromozione, per il lavoro svolto nella valorizzazione internazionale del brand Puglia e nel sostegno ai pugliesi nel mondo.
«Ricevere questo riconoscimento mi riempie di orgoglio – ha dichiarato Scandale ai microfoni de ilNewyorkese –. Da tempo Pugliapromozione sostiene le attività delle comunità pugliesi all’estero e continuerà a farlo anche nel 2026, dall’Australia agli Stati Uniti fino al Brasile. Saremo presenti in occasioni simboliche come il centenario dell’Hoboken Festival, nel New Jersey, come già avvenuto negli anni passati».
La sesta edizione del Premio Excellence Pugliesi ha visto premiati, oltre a Luca Scandale, che ha ricevuto il riconoscimento per il settore turismo, altri undici personalità che, nel proprio settore, hanno contribuito a portare la Puglia oltre i confini.
Delfina Licata, autrice del Rapporto Italiani nel Mondo, ha portato la voce di Taranto e della Puglia nel mondo per oltre vent’anni;
Piero Ricci, giornalista e componente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, volto noto del TG3 Rai Puglia;
Carlo Bosna, Tenente Colonnello del Corpo Militare CRI, per il suo contributo istituzionale e umano;
Nevio D’Arpa, fondatore di BTM Italia, promotore del turismo pugliese a livello nazionale e internazionale;
Manuela Lenoci, in collegamento da remoto, che con il suo blog A Pugliese Around the World ha raccontato la Puglia con passione e autenticità;
Salvatore Patera, docente universitario e figura di spicco nella formazione accademica a Roma;
Pasquale Minuto, fondatore della DioLoVuole Band, che ha portato la musica pugliese negli USA ispirandosi a don Tonino Bello;
Gegè Mangano, chef del ristorante Li Jalantuùmene, ambasciatore della cucina pugliese nel mondo;
Vincenzo Becci, imprenditore del marmo, fondatore della “Diamacch s.a.s. dal 1977”, la cui storia è raccontata nel libro “La Valigia di Cartone” di Pasquale Mastracchio;
Agostino Branca, maestro ceramista salentino, autore del progetto “La Santa Tavola” e creatore delle sculture del Pumo pugliese consegnate ai premiati;
Tra i Premi assegnati c’è stato anche quello al CEO e founder de Il Newyorkese, Davide Ippolito, per l’impegno nel promuovere le eccellenze e le iniziative pugliesi in America (soprattutto con lo Speciale cartaceo realizzato in occasione dell’Hoboken Italian Festival) e per il lavoro prezioso che la nostra testata svolge quotidianamente creando un ponte tra Italia e Stati Uniti.
Ha ritirato il Premio il nostro direttore editoriale Mattia Iovane.





