Ingka Group, la società che gestisce la maggior parte dei negozi IKEA nel mondo, ha annunciato l’acquisto di un edificio a Manhattan, nel quartiere di SoHo, dove aprirà un nuovo punto vendita. L’operazione rientra nel piano di espansione da 2,2 miliardi di dollari che il gruppo svedese ha avviato nel 2023 per rafforzare la propria presenza negli Stati Uniti, un mercato in cui il marchio di arredamento è presente dal 1985.
L’immobile, di circa 4.900 metri quadrati, ospiterà un negozio su due livelli, mentre gli altri quattro piani saranno ristrutturati e destinati a spazi per uffici, che verranno messi a reddito. L’investimento, pari a 213 milioni di dollari, è stato comunicato dal braccio finanziario del gruppo, Ingka Investments, che negli ultimi anni ha diversificato le proprie attività anche nel settore immobiliare urbano.
Si tratta del secondo progetto immobiliare a Manhattan in meno di due anni: nel 2023 Ingka aveva già acquisito un edificio sulla Fifth Avenue, destinato ad accogliere un altro punto vendita IKEA. La strategia segna un cambiamento rispetto al modello tradizionale dell’azienda, che per decenni ha concentrato i propri negozi nelle aree extraurbane, puntando su grandi spazi e parcheggi. L’obiettivo è raggiungere una clientela cittadina, meno disposta a spostarsi verso le periferie.
Negli ultimi anni IKEA ha sperimentato format simili anche in altre capitali europee, come Parigi e Londra, con negozi di dimensioni ridotte e pensati per un pubblico urbano. L’espansione negli Stati Uniti segue lo stesso principio: adattare il modello di vendita a contesti metropolitani più densi, dove il consumo di arredi è legato non solo alle abitazioni, ma anche alla crescita di uffici e spazi di lavoro condivisi.