La società americana Mister C LLC, proprietaria della piattaforma di streaming 196 Sports, ha annunciato l’avvio di azioni legali contro la Lega Pro a seguito della decisione informale di quest’ultima di interrompere la distribuzione del canale “Serie C TV“. Nonostante i tentativi falliti di mantenere gli accordi contrattuali siglati nel luglio 2022, la Lega Pro ha comunicato la sua volontà di non mettere a disposizione i flussi audio-visivi per la stagione in corso, citando la cessazione dell’operatività del canale Serie C TV.
La piattaforma 196 Sports, nata per trasmettere oltre 1100 partite del campionato di Serie C, compresi i play-off e i play-out, insieme alla Coppa Italia Serie C in tutto il mondo (ad eccezione dell’Italia), aveva stipulato un contratto di sub-distribuzione con la Lega Pro a partire dalla stagione 2020-2021, confermato nel luglio 2022 per le stagioni 2022/2023 e 2023/2024.
L’avvocato Francesco Rizzo Marullo, Vice Presidente per gli USA della Mister C LLC, ha commentato: “A pochi giorni dall’inizio del campionato, la Lega Pro ci ha comunicato informalmente la sua intenzione di non fornire i flussi audio-visivi per la stagione in corso, a causa della chiusura del canale Serie C TV. Riteniamo infondate le ragioni della Lega Pro, poiché non vediamo alcun cambiamento significativo nell’operatività dei flussi audio-visivi, ora concessi a due diverse società.”
Rizzo Marullo ha sottolineato che la decisione della Lega Pro comporterà danni economici e d’immagine per la Mister C LLC. Di conseguenza, in assenza di una rettifica da parte della Lega Pro, la società si vedrà costretta ad agire legalmente per proteggere i propri interessi.