Roots, il progetto fotografico di Fiorenza Rossiello
Uno degli scatti di Roots, il progetto fotografico di Fiorenza Rossiello

Roots: Fiorenza Rossiello porta la nostalgia italiana a New York

Roots è un progetto di fotografia analogica che immerge il pubblico in un'atmosfera di nostalgia e romanticismo. Attraverso l'uso della pellicola, Fiorenza presenta queste città italiane come luoghi di memoria e riflessione, offrendo uno sguardo fresco e poetico su ambienti che ha vissuto e amato.

La fotografa bitontina Fiorenza Rossiello, conosciuta anche come Florence o semplicemente Flo, sta conquistando l’attenzione a New York con il suo nuovo progetto fotografico, Roots. Dopo aver catturato la magia della metropolitana di New York nella mostra Love In Transit, Fiorenza ritorna alle sue radici italiane con una collezione che esplora e celebra l’essenza di Roma e Matera, due città che hanno profondamente influenzato la sua vita e la sua carriera.

Roots è un progetto di fotografia analogica che immerge il pubblico in un’atmosfera di nostalgia e romanticismo. Attraverso l’uso della pellicola, Fiorenza presenta queste città italiane come luoghi di memoria e riflessione, offrendo uno sguardo fresco e poetico su ambienti che ha vissuto e amato. La collezione rappresenta un viaggio visivo che spinge a riscoprire i luoghi che l’hanno plasmata, ora visti con occhi nuovi dopo oltre un anno di assenza.

Nata a Bitonto e laureata in Fotografia e Arti Visive all’Istituto Europeo di Design di Milano, Fiorenza ha accumulato esperienza lavorando con importanti marchi come Amazon Fashion e Dolce & Gabbana. Dopo aver lasciato il lavoro con Dolce & Gabbana e trasferitasi a New York per inseguire il suo sogno americano, ha conseguito un master in Media, Televisione e Radio al Brooklyn College. È proprio nella vivace metropoli americana che ha trovato nuovi modi per esprimere la sua arte, esponendo in mostre e rassegne a Manhattan e Brooklyn.

Roots non è solo una raccolta di immagini, ma un’esperienza immersiva che invita gli spettatori a un viaggio nostalgico attraverso i ricordi di Fiorenza. Ogni fotografia agisce come un portale verso il passato, offrendo una nuova prospettiva sulle città che hanno forgiato la sua identità. Il progetto rappresenta un’affascinante fusione di passato e presente, invitando il pubblico a riflettere sulla connessione profonda tra identità e luogo. La mostra è stata esposta, finora, presso The Art Groove, Brooklyn Art Cave, DSGN GALLERY e The Brooklyn Made Store.

Di Roots colpisce soprattutto la cristallizzazione del passato italiano nel presente. Il soggetto principale, più che la città in sé, con i suoi scorsi e paesaggi, diventa la pietra e l’architettura secolare, che permea il ricordo di Fiorenza e lo consacra su pellicola. La chiesa, l’arco a volta, il ponte di pietra, il tufo delle case; una pianta che resiste al calore estivo; le tegole dei tetti spioventi del Sud Italia che sopravvivono allo scorrere del tempo, intonse. Tutto è al suo posto, in questo scorcio di italianità nostalgica.

I sassi di Matera, dichiarati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1993, catturati nella lente di Fiorenza Rossiello per il progetto Roots

Biografia

Fiorenza Rossiello, detta Florence, classe 1998, è una fotografa e artista nata e cresciuta a Bitonto (BA). Si trasferisce a Milano dove si laurea in Fotografia e Arti Visive, presso l’Istituto Europeo di Design e consegue il suo primo Master in Digital Marketing e Advertising presso Utenti Publicità Associati. Prosegue la sua carriera come fotografa, lavorando con clienti del calibro di Amazon Fashion, Ralph Lauren, Etro. Viene poi assunta da Dolce & Gabbana, come fotografa e-commerce. Lascia a malincuore la posizione da Dolce & Gabbana, per inseguire il suo sogno americano e partire, con il suo cane, alla volta di New York, dove consegue il suo secondo Master in Media, Televisione e Radio, presso il Brooklyn College.

A New York ha ampliato la sua espressione artistica, esponendo le sue opere in mostre e rassegne d’arte, in gallerie a Manhattan e Brooklyn. La sua arte combina in modo unico fotografia e video con vari mezzi, tra cui stampe su tessuto, specchi e altri materiali. Attraverso la sua macchina fotografica, esplora temi di nostalgia e auto-riflessione, romanzandoli e creando narrazioni che trascendono il tempo e lo spazio. Il suo lavoro indaga la
profonda connessione tra identità e luogo, invitando gli spettatori a un viaggio in cui passato e presente convergono in una sinfonia di immagini ed emozioni. Attraverso la narrazione visiva e le immagini evocative, Fiorenza esplora la dualità della sua vita: le sue radici italiane e la sua casa attuale a New York, usando la fotografia come portale per il suo passato, ora visto con occhi diversi. Il suo lavoro è un viaggio alla scoperta di sé e dell’esplorazione culturale, dove gli echi del passato si armonizzano con il ritmo della sua vita attuale.

Fiorenza impiega una serie di mezzi diversi nella sua pratica artistica, stampando le sue fotografie su materiali non convenzionali come tessuti, carte artigianali e vetro. La sua incrollabile dedizione al mestiere continua a ispirare e affascinare il pubblico di tutto il mondo, mostrando la sua creatività in continua evoluzione e la sua prospettiva unica.

.

Condividi questo articolo sui Social

Facebook
WhatsApp
LinkedIn
Twitter

Post Correlati

Ritorna il camping di lusso Governors Island

Se stai cercando una fuga perfetta dalla frenesia della città senza allontanarti troppo, Governors Island potrebbe essere la tua destinazione ideale. E se desideri trasformare questa breve fuga in un’esperienza indimenticabile, Collective Retreats è pronto ad accoglierti con le sue

Leggi Tutto »
Salvini Arms

Salvini Arms

Diciamolo subito chiaro: il tema della vicenda Salvini, intendiamo la richiesta di sei anni di carcere per l’allora ministro dell’Interno in relazione alla vicenda Open Arms, non è giudiziaria ma politica. O meglio, rientra in quel lungo filone che da

Leggi Tutto »
Torna in alto