I newyorkesi hanno avuto di che discutere anche quest’anno grazie alla metropolitana, che pur restando il sistema di trasporto più rapido della città continua a mettere a dura prova la pazienza degli utenti. Dati recenti rilasciati dall’MTA rivelano che la linea B si è guadagnata il poco invidiabile primato di linea più inaffidabile del 2024, rispettando gli orari solo nel 65,1% dei casi. Un risultato ben al di sotto della media di sistema, che si attesta all’82,1%.
Tra le altre linee poco puntuali figurano la C, con il 68,8% di treni in orario, seguita dalla F (70,1%) e dalla linea 2 (70,5%). Al contrario, le navette S si confermano campionesse di affidabilità: la 42nd Street Shuttle ha raggiunto un’impeccabile puntualità del 99,4%, mentre le navette Franklin e Rockaways hanno registrato rispettivamente il 99,3% e il 95,7%. Anche la linea L e la 7 hanno ottenuto ottimi risultati, con percentuali di puntualità superiori al 90%.
Rispetto al 2023, la situazione presenta luci e ombre. Lo scorso anno il sistema complessivo aveva raggiunto un’affidabilità dell’84%, mentre nel 2024 la percentuale è scesa all’82,1%. Certo, il miglioramento rispetto agli ultimi cinque anni è evidente, con un incremento dell’1,7%. Tra le linee, la C è risultata quella con meno progressi, mentre la linea M ha registrato un incremento di affidabilità più significativo.
La MTA attribuisce i successi delle linee più affidabili alla modernizzazione dei segnali grazie all’installazione del sistema CBTC (Communication-based Train Control). Questo sistema, già implementato sulle linee 7 e L, ha dimostrato la sua efficacia, garantendo puntualità e maggiore efficienza. Nonostante ciò, il calo complessivo rispetto allo scorso anno solleva interrogativi sulla necessità di interventi più incisivi per migliorare la puntualità su tutte le linee.
“La New York City Transit sta offrendo le migliori prestazioni degli ultimi dieci anni, gestendo più treni e rispondendo a un numero crescente di passeggeri”, ha dichiarato Meghan Keegan, portavoce della MTA.
