I famosi camioncini dei gelati Mister Softee, un’icona dell’estate newyorkese dal 1956, stanno progressivamente scomparendo dalle strade di New York. Si tratta di una tendenza dovuta a diversi fattori: l’aumento della concorrenza, l’incremento dei costi operativi e i cambiamenti demografici e climatici che stanno modificando le abitudini dei consumatori.
Negli anni ’60, al culmine del loro successo, Mister Softee contava più di 2.000 camioncini che circolavano in 38 stati degli Stati Uniti. Oggi, la flotta si è ridotta drasticamente a circa 630 unità distribuite in 18 stati. La concorrenza nel settore del gelato, specialmente a New York, è aumentata in modo significativo, con l’apertura di gelaterie boutique e catene come Shake Shack che offrono alternative sempre più apprezzate dai clienti.
Oltre alla concorrenza, anche i costi operativi sono aumentati notevolmente. Le materie prime come il latte e i prodotti per il gelato sono diventate più costose, costringendo Mister Softee ad aumentare i prezzi. I clienti, che una volta pagavano un dollaro per un cono gelato, ora devono sborsare cinque dollari per lo stesso prodotto.
Il cambiamento climatico, con estati sempre più calde, ha paradossalmente danneggiato il business. Le temperature elevate dissuadono molte persone dall’acquistare gelati, poiché preferiscono evitare di camminare sotto il sole cocente per raggiungere i camioncini. Carlos Vazquez, proprietario di un camioncino Mister Softee, ha sottolineato come il caldo eccessivo renda il consumo di gelati meno attraente, anche a causa dello scioglimento del gelato.
Ma anche i cambiamenti demografici stanno influendo sul declino di Mister Softee. Il censimento degli Stati Uniti mostra una diminuzione della dimensione media delle famiglie, che oggi è di 2,5 persone rispetto alle 3,5 degli anni passati. Meno bambini che giocano all’aperto significa meno clienti per i camioncini. Nonostante gli sforzi dell’azienda per rimanere competitiva, come l’estensione della stagione operativa fino a novembre e l’offerta di servizi di catering, il futuro di Mister Softee appare meno roseo che mai.
