Dopo le speculazioni nate da alcuni articoli del New York Times circa le reiterate visite dio un medico neurologico alla Casa Bianca, quest’ultima ha dichiarato che non ci sono prove di malattie neurologiche – come il morbo di Parkinson – connesse al Presidente.
Secondo il medico della Casa Bianca, Kevidn O’Connor, Il neurologo, Kevin Cannard, ha visitato Biden tre volte durante la sua presidenza, tutte nell’ambito di controlli annuali di routine. O’Connor ha sottolineato che l’ultima visita di Cannard non ha rilevato alcun segno di Parkinson. Cannard, consulente dell’unità medica della Casa Bianca da oltre 12 anni, si è principalmente occupato della salute dei funzionari della Casa Bianca e dei veterani con problemi neurologici.
I dubbi sullo stato di salute del presidente sono aumentati dopo il dibattito del 27 giugno contro Donald Trump, dove Biden è sembrato molto fiacco e ha perso il filo del discorso in più occasioni. In alcune interviste ad ABC News e MSNBC, Biden ha dichiarato di essere sottoposto quotidianamente a un equivalente di un esame neurologico, a causa delle pressioni legate ai suoi incarichi. Tuttavia, l’assenza di segni di Parkinson nelle visite ufficiali suggerisce che le preoccupazioni potrebbero essere esagerate
Diversi neurologi che non hanno esaminato direttamente Biden hanno osservato sintomi pubblici compatibili con il Parkinson, come linguaggio ipofonico, postura flessa e andatura strascicata. Tuttavia, questi esperti hanno precisato che una diagnosi accurata richiede una visita completa, e le osservazioni da lontano non sono sufficienti per trarre conclusioni definitive. La Casa Bianca continua a sostenere che la salute del presidente è monitorata con attenzione e che non ci sono segni di malattie neurologiche gravi.