Cambi in vista nel settore dell’intrattenimento? Paramount, infatti, ha ufficialmente avviato le trattative con un gruppo guidato da Sony Pictures Entertainment e Apollo. Questa mossa arriva dopo la scadenza dei colloqui con lo studio cinematografico di Hollywood Skydance. Paramount possiede anche l’emittente televisiva Nickelodeon, dedicata ai bambini, il canale televisivo MTV, storico pilastro dell’intrattenimento musicale, la casa di produzione cinematografica Paramount Pictures e CBS,l’emittente radiotelevisiva storica di New York.
Proprio quest’ultima potrebbe essere un ostacolo non da poco per l’acquisizione dell’azienda da parte del gruppo capeggiato dal colosso tecnologico giapponese. Le regolamentazioni governative potrebbero infatti limitare la possibilità di Sony di acquisire direttamente l’azienda, data la sua sede in Giappone. Pertanto, il gruppo potrebbe spingere affinché Apollo, che invece è una società statunitense, detenga i diritti della licenza di trasmissione del canale CBS. Inoltre, l’ambiente regolatorio è diventato più restrittivo sotto l’amministrazione Biden, con il Dipartimento di Giustizia e la Federal Trade Commission che hanno respinto diverse proposte di accordo. In più, National Amusements, la società madre di Paramount, ha il potere di veto su qualsiasi accordo, rendendo cruciale il suo sostegno per Sony e Apollo.
L’offerta di Sony e Apollo dovrebbe aggirarsi attorno ai 26 miliardi di dollari. Tuttavia, Paramount ha anche deciso di continuare i negoziati con Skydance. Anche se i dettagli devono essere ancora definiti, si parla di una possibile joint venture tra Paramount, Paramount+ e CBS sotto il controllo di Sony e Apollo. Mentre Skydance ha tentato di migliorare la sua offerta, non è chiaro quale sarà il suo prossimo passo.
