Le previsioni per il Nord-Est degli Stati Uniti indicano l’arrivo di una fase di freddo anomalo a partire da ieri venerdì 5 dicembre, con temperature stimate fino a 15-20 gradi Fahrenheit sotto la media stagionale. A dirlo sono diversi modelli utilizzati dai centri meteorologici statunitensi e l’analisi del climatologo del MIT Judah Cohen, citata dal New York Post. In questo periodo dell’anno, New York City registra mediamente valori compresi tra 3 e 7 °C, ma la nuova ondata potrebbe riportare la città a condizioni simili a quelle di fine inverno, incluse possibili nevicate secondo i dati di AccuWeather. La dinamica è legata al disturbo del vortice polare avvenuto a novembre, un fenomeno che può spingere aria artica verso latitudini più basse, come già osservato in altre stagioni fredde del Nord America.
Secondo l’analisi diffusa dalla CNN, l’episodio in arrivo potrebbe segnare per New York la giornata più fredda dal marzo 2025. Situazioni simili non sono inedite per il Nord-Est: eventi di freddo estremo legati a irruzioni artiche erano stati registrati anche nel 2014 e nel 2019, quando città come Chicago e Minneapolis avevano sperimentato temperature inferiori a –25 °C con interruzioni dei servizi ferroviari e richiami alla popolazione sui rischi di ipotermia. In questo caso, l’impatto previsto per NYC è meno estremo ma comunque significativo, soprattutto per i quartieri con edifici datati e sistemi di riscaldamento centralizzati.
Le autorità cittadine ricordano che, durante la “heat season” — il periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 maggio — i proprietari degli immobili devono garantire un livello minimo di riscaldamento secondo le norme municipali: almeno 20 °C nelle ore diurne se la temperatura esterna scende sotto i 12 °C, e almeno 17 °C durante la notte. I residenti possono ricevere aggiornamenti su condizioni meteo e avvisi di emergenza tramite il servizio NotifyNYC, attivabile inviando “NOTIFYNYC” al numero 692-692. Le istituzioni raccomandano inoltre di verificare il corretto funzionamento di caldaie e impianti domestici e di monitorare gli avvisi sui servizi essenziali, soprattutto in vista di un possibile peggioramento delle condizioni meteorologiche nella seconda metà del mese.




