La polizia di New York sta cercando tre persone ritenute coinvolte nell’omicidio di Daevon Silva, il 23enne aggredito con una mazza da baseball e poi accoltellato vicino a Times Square nelle prime ore di lunedì. L’attacco è avvenuto poco dopo l’una di notte, all’altezza di West 49th Street e Seventh Avenue, una delle aree più trafficate della zona, dove Silva – residente in Rhode Island – è stato colpito alla schiena e alla coscia. Trasportato in ospedale, è morto poco dopo. Le circostanze della lite non sono state chiarite e, secondo il NYPD, non risultano ancora arresti.
Si tratta del secondo omicidio registrato nell’area nel giro di due giorni. Domenica mattina, infatti, intorno alle 4.15, Gibson Winters, 39 anni, era stato raggiunto da colpi d’arma da fuoco vicino a West 46th Street e Twelfth Avenue. L’uomo era stato colpito alla schiena e all’inguine e portato in ospedale, dove era morto poco dopo. Anche in questo caso le indagini sono ancora in corso e non ci sono persone fermate. I due fatti non risultano collegati, ma la loro vicinanza temporale ha attirato l’attenzione delle autorità.
Times Square rientra nel distretto di Midtown South, un’area dove i reati violenti sono monitorati con particolare attenzione per via dell’afflusso continuo di residenti, lavoratori e, soprattutto, turisti. Secondo i dati CompStat più recenti, gli omicidi nel distretto restano relativamente rari rispetto ad altri quartieri di New York: nel 2023 ne erano stati registrati cinque, in lieve aumento rispetto ai quattro dell’anno precedente, numeri comunque molto inferiori ai picchi degli anni Novanta, quando la zona superava le venti vittime annue. Allo stesso tempo, il distretto ha visto un incremento di reati, quali aggressioni fisiche e furti con scasso, mentre le sparatorie restano su livelli di incidenza più bassi grazie anche alla costante presenza della polizia e ai controlli nei punti principali dell’area, tra cui la stazione di Times Square–42 Street, una delle più frequentate del sistema metropolitano cittadino.
Negli ultimi anni la zona è stata spesso oggetto di particolare attenzione da parte delle amministrazioni cittadine per la gestione della sicurezza: Times Square è stabilmente tra i luoghi più visitati degli Stati Uniti, con stime che oscillano tra i 250 e i 300mila passaggi al giorno. Episodi isolati come gli omicidi degli ultimi due giorni vengono usualmente analizzati nel quadro complessivo delle tendenze cittadine, che mostrano un calo degli omicidi a livello cittadino dal 2021, ma variazioni significative tra quartieri diversi.




