L’Italia conferma il suo fascino per i viaggiatori statunitensi. Secondo dati recenti dell’Enit, tra giugno e settembre 2025 gli arrivi aerei dagli USA hanno superato 1,1 milioni, con una crescita del +6,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’Italia resta dunque un punto fermo nell’immaginario del turista americano: una meta sicura e accogliente dove vivere «esperienze autentiche e trasformative». American travellers cercano “bellezza, qualità, autenticità”, e oggi più che mai puntano a dare significato ai loro viaggi. Tra le destinazioni preferite figurano, oltre alle classiche città d’arte come Roma e Venezia, anche mete meno note, capaci di offrire vacanze più serene e rilassanti.
Gli osservatori del settore e i media di viaggio sottolineano che gli americani sono «innamorati dell’Italia» soprattutto per il suo vasto patrimonio di arte, storia antica e cultura. Le colline toscane, con i loro vigneti e borghi medievali, e i paesaggi umbri incontaminati incarnano perfettamente questa attrazione: offrono un mix irresistibile di tesori culturali e piaceri enogastronomici, dalle degustazioni di vino alla cucina locale di qualità. Un giornalista americano, dopo aver soggiornato in Toscana, ha persino scritto una vera e propria lettera d’amore alla regione.
Ma ciò che spinge molti statunitensi a scegliere l’Italia è soprattutto il desiderio di relax. Dopo un anno, trascorso immersi nel rumore, nel traffico e nello stress delle grandi metropoli come New York, Chicago o Washington, gli americani sono sempre più attratti da destinazioni dove potersi rigenerare. In questo senso, Toscana e Umbria giocano un ruolo da protagoniste: regioni ricche di cultura e tradizioni, ma anche note per la qualità della vita lenta e per le atmosfere tranquille. Come riporta uno studio regionale umbro, l’Umbria fa leva sulla «tranquillità dei suoi luoghi, la qualità della vita […] lontana dal caos, dal rumore e dallo stress dei grandi centri abitati». Questo ambiente rilassante, unito alla genuinità del cibo e alla bellezza del paesaggio, è un vero antidoto allo stress urbano.

Tra i motivi che attirano gli americani in Toscana e Umbria si possono citare:
• Arte e storia millenaria (Firenze, Siena, Orvieto, città d’arte d’eccellenza)
• Cucina e vino pregiati (degustazioni nelle cantine, olio e vino di qualità)
• Strutture wellness immerse nella natura (agriturismi con spa, centri benessere e piscine naturali)
• Atmosfere tranquille e paesaggi mozzafiato (colline, vigneti, borghi senza tempo)
Un esempio concreto di questa tendenza è la Tenuta Fogliani Resort & Natural SPA, situata nelle dolci colline di Narni (in provincia di Terni, Umbria). Questa struttura ricettiva di charme – immersa tra uliveti e boschi – offre trattamenti termali, piscine panoramiche, massaggi rigeneranti e un ristorante gourmet. Secondo gli operatori locali, il 90 per cento degli ospiti arrivano proprio dagli Stati Uniti, a conferma dell’appeal che unisce lusso rustico e relax totalizzante. Gli americani apprezzano la Tenuta Fogliani come rifugio ideale dove abbinare lunghe passeggiate in borghi storici (come Amelia o Todi) a momenti di puro benessere tra spa e degustazioni di prodotti tipici.
Le tendenze del turismo 2025 confermano questa spinta verso il benessere e le esperienze personalizzate. Sempre secondo Enit, tra le richieste degli americani sono in forte crescita le esperienze enogastronomiche (con un +20% di interesse in regioni come Lazio e Toscana) e i soggiorni nelle spa e nei centri wellness (+12%, in particolare in Campania, ma con ricadute anche in Umbria e Toscana). I viaggi di lunga durata e “su misura”, che combinano itinerari culturali con pause rilassanti, risultano sempre più apprezzati dai turisti a stelle e strisce.
In conclusione, la fotografia del turista americano che arriva in Italia oggi è quella di un viaggiatore alla ricerca di senso e serenità. Non basta più la sola visita a luoghi iconici: dopo mesi di vita frenetica in città come New York o Miami, gli USA desiderano alternare visite culturali a momenti di completo distacco. Ecco allora il mix perfetto di un viaggio italiano: città storiche come Roma e Venezia, colline di Toscana e Umbria, piatti gourmet e calici di vino, ma anche silenzio, spa e passeggiate nella natura. L’appeal tricolore, per il viaggiatore americano, resta intatto proprio grazie a questa combinazione unica di cultura e relax.