Sabato 21 giugno 2025, a partire dalle 13, avrà luogo la 43ª edizione della Mermaid Parade, una delle manifestazioni più eccentriche e riconoscibili della città di New York. L’evento richiama migliaia di persone, non solo per la sfilata in sé, ma per la particolare combinazione di spettacolo, spirito di comunità e libertà espressiva che lo caratterizza.
La parata partirà da West 21st Street e attraverserà Surf Avenue in direzione di West 10th Street, fino a raggiungere la passeggiata sul mare. Proseguirà poi verso Steeplechase Plaza, sotto la torre del Parachute Jump, una delle strutture più iconiche del lungomare. Il corteo si scioglierà intorno alle 16 e a seguire si terrà una breve cerimonia sulla spiaggia per segnare ufficialmente l’inizio della stagione balneare. Nonostante il tono giocoso dell’evento, la logistica è molto organizzata: le strade vengono chiuse al traffico, la sicurezza è aumentata e sono previsti percorsi alternativi per chi si sposta a piedi o in auto.
La Mermaid Parade non è solo una festa in costume: negli anni è diventata un vero banco di prova per artisti, performer e appassionati di artigianato. Molti partecipanti passano mesi a realizzare manualmente abiti, copricapi e strutture mobili ispirati al mondo acquatico, spesso con un tocco ironico o satirico. Il regolamento permette una grande libertà creativa: non esistono temi obbligatori e l’adesione è aperta a tutti, anche ai semplici curiosi. Ci si può iscrivere per sfilare, fare da volontario o, per chi preferisce un ruolo più tecnico, far parte della giuria.
Dal punto di vista culturale, l’evento si inserisce nella tradizione delle parate urbane statunitensi, ma se ne distingue per la natura non commerciale e per l’assenza di sponsor istituzionali visibili. Nata nel 1983, la Mermaid Parade è stata fondata da Coney Island USA, un’organizzazione culturale locale che si occupa della promozione dell’arte e della conservazione dell’identità storica del quartiere. Negli anni Ottanta, Coney Island stava attraversando un periodo di declino economico e la parata fu concepita anche come un modo per riportare attenzione positiva sul lungomare e rafforzare il tessuto sociale del quartiere.
Il successo dell’iniziativa ha superato le aspettative iniziali: oggi si stima che la manifestazione attragga ogni anno diverse centinaia di migliaia di visitatori, con ricadute dirette sul turismo e sull’economia locale. I negozi, i ristoranti e i parchi di divertimento dell’area registrano in quella giornata alcuni dei picchi di affluenza più alti della stagione. Questo ha portato la città a sostenere indirettamente l’evento, anche se l’organizzazione resta in mano a un gruppo di volontari e operatori culturali. L’impatto visivo della parata è notevole, tanto che negli ultimi anni è stata più volte trasmessa da emittenti locali e documentata da fotografi e videomaker indipendenti.
Chi vuole partecipare deve tenere conto dell’affollamento: secondo gli organizzatori, l’area della sfilata raggiunge livelli di densità simili a quelli di Times Square la notte di Capodanno. Per avere una buona visuale senza restare bloccati nel traffico pedonale, viene consigliato di posizionarsi sul lato nord di Surf Avenue o sulla Boardwalk, anche se da lì si riesce a vedere solo una parte dei carri.
