Alla fine la festa grande c’è stata a Napoli. Erano state preparate due cerimonie di premiazione, come sempre avviene quando l’ultima gara è decisiva per l’assegnazione del titolo, e la Coppa è stata alzata al cielo di Napoli, in uno Stadio Diego Armando Maradona gremito e festante.
I tifosi partenopei hanno assistito ordinatamente alla festa e alla cerimonia di premiazione dagli spalti, senza fare invasione di campo, il che ha permesso a tutti di godersi i festeggiamenti e assistere all’iconico momento della consegna della Coppa e delle medaglie.
La partita del Maradona è stata senza storia: nonostante qualche minuto di preoccupazione, quando l’Inter è passata in vantaggio a Como, superando momentaneamente il Napoli in classifica, i ragazzi di Conte (in tribuna per squalifica) hanno dominato senza concedere mai occasioni da gol al Cagliari.
I gol decisivi hanno portato la firme di due uomini simbolo di questo Scudetto: Scott McTominay, premiato a fine partita come MVP del campionato, e Romelu Lukaku, il fedelissimo di Conte, autore di 14 gol e 10 assist stagionali in Serie A.
A una manciata di minuti dalla fine, sul doppio vantaggio, è iniziata la festa allo stadio e nella città, per poi durare fino a tarda notte…Una festa che ha avuto luogo, e continuerà a svolgersi, ben oltre i confini di Napoli, coinvolgendo gli innumerevoli tifosi partenopei in tutto il mondo in un unico urlo di gioia incontenibile.
A New York i tifosi del Napoli si sono radunati nella centralissima Washington Square, intonando cori e sventolando vessilli azzurri e bandiere con il volto di Diego Armando Maradona.
Da quando lo stadio San Paolo è stato intitolato a Maradona, nel 2020, il Napoli ha vinto per due volte il titolo di Campione d’Italia, nel 2023 e in questo 2025. Precedentemente, nella sua storia, il club aveva vinto due altre volte il titolo, nel 1987 e nel 1990, quando era stato Diego, in campo, a trascinare la squadra e il suo popolo al trionfo.
Potrebbe essere solamente un caso, ovviamente. Secondo molti non lo è…
