Il 47° studio annuale sui traslochi nazionali condotto da United Van Lines rivela le dinamiche dei movimenti di popolazione negli Stati Uniti. I dati, basati su modelli migratori tra stati dei clienti dell’azienda, indicano che la tendenza generale vede gli americani spostarsi verso est e sud, privilegiando aree meno costose ma con servizi paragonabili a quelli delle grandi metropoli.
Una sorpresa è New York, che emerge come la quarta città statale per numero di spostamenti nel 2023, con il 60% dei residenti che hanno deciso di lasciare la città. Le principali ragioni di questo fenomeno includono pensionamento, salute, famiglia, stile di vita, lavoro e solo in minima parte i costi elevati.
Contrariamente, il Vermont continua a essere la destinazione più popolare per i trasferimenti in entrata, con il 65% degli spostamenti. La ricerca evidenzia che la motivazione principale per trasferirsi nel Vermont è stata essere più vicini alla famiglia, seguita da un cambiamento dello stile di vita.
Il trend generale mostra che diversi stati del sud-est, come Carolina del Sud, Carolina del Nord e Alabama, stanno crescendo in popolarità con un’alta percentuale di spostamenti in entrata. Allo stesso tempo, nella regione del Midwest e dell’Ovest, stati come Illinois, Michigan e California continuano a registrare un’elevata percentuale di spostamenti in uscita.
Eily Cummings, vicepresidente delle comunicazioni aziendali di United Van Lines, sottolinea che “gli americani si stanno muovendo verso aree più accessibili e a bassa densità in tutto il paese”. La delocalizzazione è guidata da diversi fattori, tra cui il costo degli alloggi, i climi regionali, la pianificazione urbana e la crescita dell’occupazione.