L’US Open entra nel vivo e l’Italia del tennis si aggrappa ai suoi due alfieri principali: Jannik Sinner e Jasmine Paolini. Entrambi hanno superato il debutto newyorkese e ora, nel secondo turno, si trovano davanti a ostacoli diversi ma ugualmente insidiosi.
Per Sinner, numero 1 del mondo, la sfida con Alexei Popyrin rappresenta molto più di un semplice incrocio di tabellone. L’altoatesino sa che a New York si gioca il futuro immediato del suo regno in classifica: solo vincendo lo Slam potrà respingere l’assalto di Carlos Alcaraz. In queste ore Sinner alterna poco allenamento a tanto riposo, una scelta di maturità rispetto al passato. «Se sento bene la palla, è meglio risparmiare energie per il giorno del match», ha spiegato l’azzurro, che deve anche gestire una fastidiosa vescica alla mano destra.
Sul Louis Armstrong Stadium troverà un avversario in crescita, già capace di battere Djokovic l’anno scorso proprio sul cemento americano. Popyrin ha un precedente favorevole contro Sinner, firmato nel 2021 sulla terra di Madrid. «È migliorato molto, dovrò essere efficace al servizio e in risposta», ha avvertito l’altoatesino.
Per Jasmine Paolini, invece, dall’altra parte della rete ci sarà Iva Jovic, 17 anni appena compiuti, nata e cresciuta negli Stati Uniti da genitori serbi e croati. È considerata una delle teenager più promettenti del circuito WTA, già capace di spingersi al terzo turno a Cincinnati dopo aver battuto la top 25 Linda Noskova. Allo US Open ha superato in due set la bielorussa Sasnovich e ora sogna il colpo davanti al pubblico di casa.
Jovic, che si ispira a Sinner per la sua crescita professionale, ha già affrontato Paolini a Indian Wells lo scorso marzo: in quel caso l’azzurra vinse al termine di una maratona di oltre due ore. Un precedente che racconta di un duello da non sottovalutare.
New York si prepara dunque a una notte intensa per il tennis italiano, con Sinner e Paolini chiamati a confermare ambizioni e solidità. L’obiettivo è comune: proseguire il cammino e guadagnarsi un posto tra i grandi protagonisti della seconda settimana dello Slam americano.
