La Serie A alza il sipario e lo fa tra le incertezze del campo e le ultime scosse di mercato. A meno di dieci giorni dalla chiusura della sessione estiva, le grandi del nostro calcio si presentano al via con ancora troppi punti interrogativi.
Sarà il Napoli campione d’Italia in carica a far rotolare per primo il pallone della nuova Serie A, che si presenta al via con sostanziose novità arbitrali: i direttori di gara parleranno al pubblico per spiegare le revisioni Var e, in caso di perdite di tempo dei portieri (che non potranno trattenere in mano la palla più di otto secondi), verrà assegnato un calcio d’angolo alla squadra avversaria. Il tutto in attesa di verificare come procederà la sperimentazione, in Serie C, del “Var a chiamata”.
Il debutto degli azzurri, oggi alle 18.30 a Reggio Emilia contro il Sassuolo, porta con sé subito un dilemma tattico: Antonio Conte medita se partire con il 4-3-3 o con il 4-1-4-1, ma la certezza è che senza Lukaku (infortunato) toccherà a Lorenzo Lucca guidare l’attacco. Intoccabili Lobotka, McTominay e De Bruyne, ma il vero colpo potrebbe arrivare dal mercato: il Napoli ha il sì del Manchester United per il prestito oneroso di Rasmus Hojlund e ora lavora per convincere il danese con un ingaggio da 4,5 milioni netti. Sarebbe lui il centravanti per blindare lo scudetto e giocarsi la Champions da protagonista.
Sempre oggi, alle 20.45 a San Siro, il Milan accoglierà la Cremonese con tanti interrogativi. Rafa Leao non ci sarà e in avanti toccherà a Gimenez, con Modric subito titolare in mezzo al campo. Ma i riflettori sono tutti su Victor Boniface: il nuovo centravanti nigeriano è stato sottoposto ieri a una vera maratona di visite mediche, con esami ripetuti per verificare la tenuta dei suoi legamenti e delle sue fibre muscolari. Un’ombra che preoccupa la dirigenza e che potrebbe condizionare gli ultimi giorni del mercato rossonero, facendo virare il ds Tare su altri obiettivi.
Si aprirà oggi alle 20.45, allo stadio Olimpico, anche il nuovo corso giallorosso, contro il Bologna, con Dybala non ancora al meglio e Pellegrini verso l’addio. Nella conferenza stampa di ieri Gasperini ha, di fatto, dato il “benservito” al capitano giallorosso: “La sua situazione è chiara: è evidente che la società non ha intenzione di allungargli il contratto, lui ha bisogno di giocare per ambire alla Nazionale e ai suoi obiettivi. Se lui trova una situazione adeguata ed è contento di andar via, anche la società è contenta“.
Il tecnico della Roma chiede rinforzi, ma il mercato non decolla: Sancho resta il grande obiettivo per l’attacco, ma ancora non ha dato l’ok e i giallorossi sembrano per lui una “seconda scelta”, mentre Dovbyk non ha mai convinto Gasp ed è ufficialmente sul mercato, come altri esuberi che attendono sistemazione. Dopo il match dell’Olimpico si entrerà negli ultimi, caldissimi, giorni di trattative: la Roma potrebbe essere la mina vagante del campionato, pronta a cambiare volto in corsa.
La Juventus esordirà domani alle 20.45, a Torino, contro il Parma: subito in campo Jonathan David, mentre Joao Mario si giocherà il posto con Nico Gonzalez. Ma il vero tema resta il centravanti. La Juventus non ha chiuso per Kolo Muani: il PSG ha alzato il prezzo a 70 milioni e i bianconeri iniziano a guardarsi attorno, con Openda e Nkunku sullo sfondo. Una corsa contro il tempo per regalare a Tudor l’uomo che completi il reparto offensivo.
La Lazio debutterà a Como, domenica alle 20.45, con di fatto la stessa squadra della scorsa stagione, per il mercato bloccato a causa dell’indice di liquidità, e senza Romagnoli: non esattamente la situazione ideale per Sarri, che tornerà sulla panchina biancoceleste dopo un anno sabbatico.
Sempre domenica l’esordio dell’Atalanta di Ivan Juric, che avrà l’arduo compito di sostituire in panchina “l’uomo dei miracoli” Giampiero Gasperini: la Dea attende il rientro di Lookman e lavora per ritrovare la miglior forma di Ederson e De Ketelaere.
L’Inter chiuderà la prima giornata di Serie A ospitando il Torino in un Monday Night che servirà a testare la condizione dei nerazzurri dopo un’estate movimentata.
Il campionato parte tra mille dubbi, per tutti, ma l’esperienza insegna che i punti in palio in queste prime giornate, a conti fatti, potrebbero essere decisivi alla fine della stagione per gli obiettivi dei club: tra campo e mercato, le big si giocano subito molto.
Il quadro completo della 1° giornata di Serie A:
Sabato 23 agosto
- ore 18.30: Sassuolo-Napoli [arbitro Ayroldi]
- ore 18.30: Genoa-Lecce – [arbitro Massa]
- ore 20.45: Roma-Bologna – [arbitro Zufferli]
- ore 20.45: Milan-Cremonese – [arbitro Collu]
Domenica 24 agosto
- ore 18.30: Como-Lazio – [arbitro Manganiello]
- ore 18.30: Cagliari-Fiorentina – [arbitro Sozza]
- ore 20.45: Juventus-Parma – [arbitro Marcenaro]
- ore 20.45: Atalanta-Pisa – [arbitro Arena]
Lunedì 25 agosto
- ore 18.30: Udinese-Verona – [arbitro Tremolada]
- ore 20.45: Inter-Torino – [arbitro La Penna]