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L’Italia di Rino Gattuso inizia con una vittoria larga e convincente la rincorsa verso il Mondiale 2026, travolgendo l’Estonia 5-0 davanti ai 22.000 tifosi del Gewiss Stadium di Bergamo. Dopo un primo tempo a reti inviolate, gli azzurri cambiano marcia nella ripresa e costruiscono la goleada che alimenta fiducia ed entusiasmo.
Il successo, però, non basta per scalare posizioni nel girone: Israele vince in Moldova e l’Italia resta terza. Lunedì, a Debrecen contro gli israeliani, si giocherà la sfida che può indirizzare la qualificazione.
Primo tempo stregato
Gattuso parte con la coppia Kean-Retegui in attacco, supportata da Politano e Zaccagni sugli esterni. L’approccio è arrembante: pressing alto, possesso palla asfissiante e subito tante occasioni. Politano e Dimarco sfiorano il vantaggio, Zaccagni e Retegui sbattono contro un Hein in serata di grazia.
L’Estonia pensa solo a difendersi, chiudendo tutti gli spazi e lasciando Donnarumma spettatore non pagante. L’Italia domina ma non sfonda: all’intervallo è 0-0, con la sensazione di un match stregato e con la frustrazione crescente per le tante occasioni sprecate.
Kean sblocca, Retegui dilaga
Al rientro dagli spogliatoi Hein continua a fare miracoli, ma al 58’ il muro cede: Dimarco crossa, Retegui prolunga di tacco e Kean insacca di testa per l’1-0 che fa esplodere Bergamo.
Tre minuti dopo Kean colpisce un palo in contropiede, ma è il preludio alla goleada. Gattuso inserisce Raspadori e Cambiaso e la partita si accende: al 69’ Retegui raddoppia su assist di Raspadori, che due minuti più tardi firma il 3-0 su cross di Politano.
Nel finale c’è spazio per l’esordio di Pio Esposito e per altre due reti: ancora Retegui di testa per il poker e, nel recupero, Bastoni chiude i conti con la zampata del definitivo 5-0.
Gattuso: “Vittoria per la gente”
Gattuso festeggia la prima panchina azzurra con un successo netto:
“Ringrazio i ragazzi, hanno dato tutto. Siamo solo all’inizio, ma l’obiettivo è far tornare entusiasmo e rendere felici i tifosi. Ora testa a Israele, una partita complicata e decisiva”.
Numeri e protagonisti
L’Italia chiude con 40 tiri totali, 13 nello specchio e il 70% di possesso palla. Retegui è il mattatore con una doppietta, Kean si sblocca, Raspadori cambia il volto alla gara dalla panchina con un gol e due assist.
La vittoria di Bergamo vale tanto per il morale e per la differenza reti, ma lunedì a Debrecen servirà concretezza per conquistare tre punti pesantissimi.
Tabellino Italia-Estonia 5-0
Marcatori: 58’ Kean, 69’ Retegui, 71’ Raspadori, 89’ Retegui, 90+2’ Bastoni
ITALIA (4-4-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco (67’ Cambiaso); Politano (76’ Orsolini), Barella, Tonali (76’ Locatelli), Zaccagni (67’ Raspadori); Kean (84’ P. Esposito), Retegui.
Ct: Gattuso.
ESTONIA (4-2-3-1): Hein; Larsen, Kuusk, Paskotsi (80’ Tamm), Saliste; Palumets, Shein (80’ Soomets); Kristal (61’ Ainsalu), Kait, Sinyavskiy (67’ Saarma); Sappinen (80’ Anier).
Ct: Henn.
Arbitro: Pinheiro (Portogallo)
Ammoniti: Kristal (E), Bastoni (I), Paskotsi (E), Anier (E)