La prima giornata della fase a gironi di Europa League, al termine della “due giorni dedicata” di mercoledì e giovedì, ha regalato alle italiane un bilancio in perfetta parità: una vittoria e una sconfitta.
La Roma ha espugnato il campo del Nizza con autorità e concretezza, mentre il Bologna è caduto di misura a Birmingham contro l’Aston Villa, lasciando però intravedere segnali incoraggianti, soprattutto nella ripresa. Due trasferte complicate, due prestazioni che lasciano spazio a ottimismo per il prosieguo del cammino europeo.
A Nizza, i giallorossi di Gian Piero Gasperini hanno dato una dimostrazione di maturità. Dopo un primo tempo bloccato e privo di grandi emozioni, la svolta è arrivata nel secondo tempo con l’ingresso di Lorenzo Pellegrini: per l’ex capitano giallorosso, privato della fascia e messo sul mercato la scorsa estate, si conferma un momento fortunato dopo il gol nel derby, che potrebbe averlo sbloccato.
Diverso il copione per il Bologna, che era impegnato nella sfida più ardua della prima giornata della fase a girone unico, sul campo della squadra favorita per la vittoria della Coppa. L’avvio al Villa Park è stato da brividi: l’Aston Villa è partito fortissimo trovando il vantaggio al 13’ con McGinn. Solo uno straordinario Skorupski ha evitato che il passivo si facesse più pesante, parando anche un rigore a Watkins nella ripresa. La squadra di Vincenzo Italiano è però cresciuta col passare dei minuti e nella seconda metà di gara ha sfiorato il pareggio: prima con Castro, che ha colpito la traversa su cross di Orsolini, poi con Vitik, fermato da un grande intervento di Bizot in pieno recupero.
Se il buongiorno si vede dal mattino entrambe le squadre italiane possono fare un lungo cammino in questa competizione, che per la prima stagione dopo anni non vede ai nastri di partenza neanche una delle rinomate “big europee”, fossero anche in disgrazia, come il Manchester Utd gli scorsi anni.
La tradizione, in Europa, conta sempre tanto e la Roma è la squadra che ha la tradizione, sia pur recente, più consolidata tra tutte le partecipanti potendo vantare, negli ultimi 10 anni, una vittoria in Conference League, una Semifinale di Champions League e due Semifinali e una Finale di Europa League.
SMIT – Soccermadeinitaly seguirà passo dopo passo tutte le italiane impegnate nelle competizioni europee, raccontando ogni partita, ogni emozione e ogni snodo decisivo di questa lunga stagione continentale. Perché il calcio italiano resta una storia da vivere e da raccontare.