Asco 2025: premiati 17 ricercatori italiani per studi innovativi contro il cancro

Otto lavorano in Italia, nove all’estero: i loro studi sono stati riconosciuti per l’alto potenziale clinico e saranno presentati al più importante congresso mondiale di oncologia, a Chicago

Arriva dagli Stati Uniti un riconoscimento importante per la ricerca oncologica italiana. Sono 17 i ricercatori italiani che riceveranno il Merit Award della Conquer Cancer Foundation in occasione del congresso annuale dell’American Society of Clinical Oncology (Asco), il più grande appuntamento mondiale nel campo della cura del cancro, che si apre oggi a Chicago e durerà dal 30 maggio al 3 giugno. I loro studi sono stati selezionati tra oltre 6.000 contributi per “elevato interesse e innovatività”, con potenziali ricadute cliniche significative.

Otto di loro lavorano in strutture e università italiane, mentre altri nove portano avanti le proprie ricerche all’estero, in centri di eccellenza come il Dana-Farber Cancer Institute di Boston, l’Institut Gustave Roussy di Parigi o il Memorial Sloan Kettering di New York. A ricevere il premio saranno Veronica Conca (Università di Pisa e Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana), Chiara Mercinelli (Vita-Salute Università San Raffaele), Marta Padovan (Università di Padova), Martina Pagliuca (Scuola Superiore Meridionale), Gabriele Tine’ (Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori), Angela Viggiano (Università Federico II di Napoli), Paola Zagami (Istituto europeo di oncologia Ieo, Milano), Emma Zattarin (Università di Modena). Gli italiani premiati che invece lavorano all’estero sono Elisa Agostinetto (Université Libre de Bruxelles), Michela Bartolini (University of Southern California), Filippo Dall’Olio (Institut Gustave Roussy), Pietro De Placido (Dana-Farber Cancer Institute), Alberto Giovanni Leone (Chelsea and Westminster Hospital), Matteo Repetto (Memorial Sloan Kettering Cancer Center), Caterina Sposetti (Dana-Farber Cancer Institute), Paolo Tarantino, (Dana-Farber Cancer Institute) e Guglielmo Vetere (University of Texas).

Il Merit Award è uno dei riconoscimenti più ambiti per giovani ricercatori in oncologia e viene assegnato sulla base della qualità scientifica e dell’impatto potenziale degli studi presentati. Fanno parte di una selezione internazionale che quest’anno comprende 137 premiati da tutto il mondo. I temi affrontati vanno dalla medicina di precisione all’immunoterapia, dai biomarcatori alle nuove combinazioni terapeutiche per tumori complessi come quelli del colon-retto, del seno, della vescica e del sistema nervoso centrale.

Tra gli italiani premiati c’è chi studia il DNA tumorale circolante per prevedere la risposta alle cure, chi indaga la qualità della vita dopo i trattamenti, e chi cerca nuove strategie terapeutiche per le pazienti con mutazioni BRCA. Molti dei progetti sono già in fase avanzata di validazione clinica e, secondo gli organizzatori, potrebbero contribuire a modificare le linee guida di trattamento in diversi ambiti oncologici.

Il congresso ASCO, che ogni anno raduna decine di migliaia di specialisti da tutto il mondo, è da sempre un osservatorio privilegiato per seguire l’evoluzione della lotta al cancro. L’edizione 2025 conferma il ruolo dell’Italia nel panorama internazionale della ricerca, non solo grazie all’eccellenza di alcuni centri sul territorio nazionale, ma anche attraverso il lavoro di giovani scienziati che – pur operando all’estero – mantengono un legame forte con il proprio paese.

Condividi questo articolo sui Social

Facebook
WhatsApp
LinkedIn
Twitter

Post Correlati

Ritorna il camping di lusso Governors Island

Se stai cercando una fuga perfetta dalla frenesia della città senza allontanarti troppo, Governors Island potrebbe essere la tua destinazione ideale. E se desideri trasformare questa breve fuga in un’esperienza indimenticabile, Collective Retreats è pronto ad accoglierti con le sue

Leggi Tutto »
Torna in alto