Politica e internet si incrociano nuovamente, dopo i meme ed i contenuti virali seguiti alla candidatura di Kamala Harris: si tratta della candidatura di Caroline Gleich, un influencer professionista, che vuole giocarsi un posto con John Curtis al Senato degli Stati Uniti, quello del seggio lasciato vacante da Mitt Romney nello Utah.
Caroline Gleich, 38 anni, non è una figura politica tradizionale. Con oltre 220.000 follower su Instagram, è conosciuta principalmente per il suo attivismo climatico e le sue avventure in montagna, che l’hanno portata dalle piste da sci in Argentina alla cima del Monte Everest. La sua candidatura è iniziata dopo aver partecipato a un corso di formazione organizzato per incoraggiare più donne dello Utah a candidarsi per cariche pubbliche. Da lì, l’incontro con un membro di una società di gestione delle campagne elettorali ha portato alla proposta di candidarsi per il seggio di Romney. “All’inizio ero esitante,” ha dichiarato Gleich, “ma più ci pensavo, più mi rendevo conto che il momento è adesso.”
Nonostante le previsioni che vedono John Curtis vincente con oltre il 99% di probabilità, la candidatura di Gleich rappresenta un fenomeno interessante nella politica americana. Secondo Juliet Carlisle, studiosa di scienze politiche dell’Università dello Utah, “avere un candidato giovane e democratico può far prendere coscienza ai politici repubblicani delle preferenze della nuova generazione nello Utah.”
La campagna di Gleich non è priva di sfide, soprattutto riguardo al finanziamento. La Commissione Elettorale Federale impone regole severe sui post sponsorizzati che coinvolgono candidati, rendendo complicata la vita degli influencer che si candidano. Gleich ha dovuto affrontare un calo del 90% nei profitti della sua carriera di creatrice di contenuti quest’anno a causa della campagna, descrivendo la situazione come “devastante” dal punto di vista finanziario. Tuttavia, spera che i cambiamenti normativi che sta promuovendo possano incoraggiare più giovani e creatori di contenuti a entrare in politica.
