L’ex presidente Donald Trump ha fatto ritorno a New York per affrontare accuse legali in merito al caso del presunto pagamento alla porno star Stormy Daniels per il suo silenzio riguardo a una presunta relazione. Il procuratore distrettuale di Manhattan, Alvin Bragg, accusa Trump di aver falsificato documenti aziendali nel 2016 al fine di nascondere i pagamenti effettuati a Daniels.
Secondo l’accusa, Trump avrebbe consapevolmente manipolato documenti per celare i pagamenti di “silenzio” effettuati alla Daniels per evitare che la sua presunta relazione con lei danneggiasse le sue prospettive politiche. Questo caso si aggiunge alla serie di procedimenti legali che Trump affronta, compresa un’udienza in Georgia riguardo al tentativo di rimuovere il procuratore distrettuale della contea di Fulton, Fani Willis, dal caso di racket contro di lui.
Nonostante le accuse, la signora Willis ha respinto le affermazioni di Trump, negando che la sua relazione con il pubblico ministero Nathan Wade abbia alcuna rilevanza nel caso. Nel frattempo, Trump ha tenuto una manifestazione mercoledì sera a North Charleston, nella Carolina del Sud, in cui ha affermato di non aver intrapreso azioni significative per contrastare la violenza armata durante la sua presidenza. La sua giornata a New York promette di essere intensa sul fronte legale, mentre continua a lottare contro le varie accuse che lo coinvolgono.
