Joe Biden, l’attuale Presidente, ha ritirato la propria candidatura alla Presidenza degli Stati Uniti, rinunciando così al secondo mandato. L’ha reso noto attraverso una nota, in cui annuncia anche un discorso alla nazione in settimana.
Il Presidente si trova attualmente in isolamento nel Delaware, nella propria residenza sul mare, dove si è dovuto recare per passare il periodo di isolamento a seguito del contagio da Covid-19.
Nella nota ha anche detto che sosterrà la candidatura della sua vice, Kamala Harris, la quale ha poi confermato la volontà di candidarsi, ringraziando lo stesso Biden.
Ovviamente la candidatura di Kamala Harris per il Partito Democratico dovrà passare attraverso la convention di quest’ultimo, in programma dal 19 al 22 agosto a Chicago.
Nonostante il ritiro fosse nell’aria da settimane, e le voci si fossero fatte più intense nel weekend a seguito del contagio del Presidente, il New York Times ha fatto sapere che il Partito Democratico è stato avvisato della decisione del ritiro solo un minuto prima che lo stesso Biden lo annunciasse su X (l’ex Twitter).
Dopo l’annuncio di Biden, molte personalità legate al Partito Democratico statunitense hanno pubblicato messaggi di sostegno. Tra questi, anche l’ex Presidente Obama – che ha definito la decisione l’ennesimo atto d’amore verso gli USA – e l’ex candidato alle primarie del 2020 Bernie Sanders.
Non si è lasciata attendere, invece, la risposta dell’altro candidato alla presidenza USA, Donald Trump, che ha commentato la vicenda su Truth, il suo soscial network, dicendo che Biden “è stato il peggiore della storia e tutti sapevano che non era idoneo”, mentre sulla possibile candidatura di Kamala Harris ha fatto sapere che la ritiene “ancora più facile da battere”.