Secondo fonti interne all’amministrazione, Sheena Wright, vicesindaco di New York e stretta alleata del sindaco Eric Adams, ha rassegnato le proprie dimissioni. Con la sua uscita, Wright è il settimo alto funzionario a lasciare il governo cittadino in questo periodo di crisi segnato da accuse di corruzione federali che hanno coinvolto direttamente il sindaco. Al suo posto dovrebbe subentrare Maria Torres-Springer, attuale vice sindaco per l’edilizia abitativa, lo sviluppo economico e la forza lavoro. Wright dovrebbe rimanere in carica fino alla fine del mese, e si prevede che Adams annuncerà ufficialmente il cambiamento nei prossimi giorni.
Come ormai noto, l’ondata di dimissioni arriva due settimane dopo che i procuratori federali hanno formalizzato cinque capi d’accusa per corruzione contro il sindaco Adams. Inoltre, Wright non è l’unica figura chiave a lasciare il suo ruolo: sia il cognato Philip Banks, vice sindaco per la sicurezza pubblica, che il marito David Banks, cancelliere delle scuole, hanno annunciato la loro uscita dall’amministrazione. Lo scorso 4 settembre, le autorità federali hanno sequestrato i telefoni di tutti loro.
La crisi politica sta minando la credibilità dell’amministrazione Adams. Un recente sondaggio del Marist Institute ha rivelato che il 69% dei residenti di New York City vuole che Adams si dimetta. Ancora più significativo è il fatto che anche la maggioranza degli afroamericani, una base elettorale tradizionalmente fedele al sindaco, ha espresso lo stesso desiderio. Secondo Lee Miringoff, direttore del Marist Institute, l’opinione pubblica si sta sempre più distanziando da Adams, con molti che lo accusano di condotte illecite e invocano persino l’intervento della governatrice Kathy Hochul per rimuoverlo dall’incarico.
Le dimissioni di Wright erano in odore dopo che l’amministrazione ha emanato un ordine esecutivo che delineava una catena di comando alternativa nel caso in cui né il sindaco né Wright potessero svolgere le loro funzioni.
Le dimissioni dei Banks e di Wright arrivano in un momento particolare: i due si sono sposati di recente a Martha’s Vineyard ed il matrimonio potrebbe anche avere implicazioni legali, poiché consentirebbe ad entrambe le parti di invocare il privilegio coniugale, evitando così di testimoniare l’uno contro l’altro in un’eventuale indagine giudiziaria.
