Dopo un inizio di ottobre insolitamente caldo, con temperature che hanno toccato gli 80 gradi Fahrenheit (circa 27 °C), le previsioni meteo per New York indicano un cambio di rotta. Secondo gli esperti, l’autunno lascerà presto spazio a un inverno più rigido rispetto agli ultimi anni, con un ritorno delle nevicate che nelle scorse stagioni erano state piuttosto scarse.
L’Old Farmer’s Almanac, una delle pubblicazioni meteorologiche più note negli Stati Uniti, prevede per il Nord-Est un autunno più fresco e caratterizzato da un foliage particolarmente intenso, seguito da un inverno 2025-2026 più freddo della media. A confermare questa tendenza è anche il servizio meteorologico AccuWeather, che stima tra i 17 e i 21 centimetri di neve complessiva per New York City, rispetto ai 12,9 dello scorso anno.
Si tratta comunque di livelli inferiori alla media storica di 29,8 centimetri. Le previsioni di AccuWeather sottolineano infatti che, nonostante un leggero aumento delle nevicate rispetto al 2024, molte tempeste potrebbero portare un mix di pioggia e neve piuttosto che precipitazioni esclusivamente nevose. Le zone interessate da questa tendenza includono anche altre grandi città della costa orientale, come Philadelphia e Boston.
Gli esperti segnalano inoltre che le prime ondate di freddo e neve potrebbero arrivare già all’inizio della stagione invernale, con un secondo picco atteso verso la fine. Ciò significa che il periodo centrale dell’inverno potrebbe essere caratterizzato da una maggiore variabilità climatica, con frequenti alternanze tra piogge e brevi nevicate.
Per la città, abituata a inverni sempre più miti, la previsione rappresenta un ritorno parziale alle condizioni tipiche del passato recente. Le autorità municipali e i servizi pubblici di emergenza, come di consueto, inizieranno nelle prossime settimane le operazioni di manutenzione e preparazione della rete stradale in vista delle prime possibili nevicate.