Martedì, a Manhattan, un uomo è stato spinto sui binari della metropolitana mentre sopraggiungeva un treno. Joseph Lynskey, 45 anni, noto DJ e diretto per l’azienda Gray V, è stato aggredito alla stazione della 18esima strada, finendo sul percorso del convoglio. Contro ogni aspettativa, Lynskey è sopravvissuto, riportando gravi ferite, tra cui una milza perforata, quattro costole rotte e una frattura al cranio.
Secondo le autorità, l’autore dell’attacco è Kamel Hawkins, un giovane di 23 anni con una lunga lista di precedenti penali. Hawkins è stato arrestato poche ore dopo i fatti e formalmente accusato di tentato omicidio e aggressione di secondo grado.
L’episodio è stato catturato dalle telecamere di sorveglianza della stazione e diffuso dalle autorità. Le immagini mostrano Lynskey, con una giacca arancione, che guarda il telefono vicino al bordo della piattaforma. Un uomo con un cappotto scuro lo supera, si volta e lo spinge violentemente. L’impatto con il treno non è stato frontale e Lynskey è caduto accanto al convoglio, evitando di essere travolto. I vigili del fuoco intervenuti sul posto sono riusciti a estrarlo vivo dai binari, confermando l’incredibile fortuna che ha avuto.
Dalla stanza d’ospedale, Lynskey ha trovato la forza di parlare con i familiari, che si sono detti grati per il fatto che sia ancora in vita. Il DJ, originario di Miami, è una figura nota nella scena musicale e culturale, con un’attività che spazia dai club newyorkesi agli eventi internazionali.
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Acquista su AmazonIl sindaco Eric Adams ha definito l’episodio “un atto di violenza sconvolgente” e ha ribadito la necessità di garantire la sicurezza nella rete della metropolitana. “Atti di violenza casuale come questo contribuiscono al senso di insicurezza che molti newyorkesi provano ogni giorno,” ha scritto sui social media.
Hawkins, intanto, è stato posto in custodia cautelare fino alla prossima udienza, prevista per il 6 gennaio. Su di lui pendono già precedenti accuse di aggressione e molestie, inclusa un’aggressione a una donna con della candeggina. Il padre del giovane, intervistato davanti alla loro abitazione a Brooklyn, ha espresso sorpresa per l’accaduto, definendo il figlio “un ragazzo generalmente tranquillo, ma ultimamente molto instabile”.
L’incidente riporta alla ribalta il problema della salute mentale e della sicurezza nei trasporti pubblici. Erik Bottcher, consigliere comunale del distretto coinvolto, ha descritto l’attacco come un crimine premeditato e ha esortato i legislatori a intervenire. “Questo è l’ennesimo campanello d’allarme per affrontare le falle nei sistemi di giustizia penale e salute mentale,” ha dichiarato.
Quello di martedì è l’ennesimo episodio di violenza nel giro di poche settimane, dopo che un uomo ha dato fuoco ad una donna all’interno di un vagone della Linea F e, lo stesso giorno, un altro uomo ha accoltellato una persona in una stazione del Queens.
Le statistiche degli ultimi anni confermano che la percezione di insicurezza nella metropolitana di New York non è solo un’impressione. Dal 2019, le aggressioni all’interno del sistema metropolitano sono aumentate del 60%. I casi di omicidio sono passati dai tre del 2019 agli almeno undici dell’anno appena concluso. Nel 2024, si sono verificati almeno 25 episodi in cui le persone sono state spinte sui binari, una media di uno ogni due settimane, rispetto ai 20 episodi registrati nel 2019.
Sono numeri in crescita anche quelli legati alla criminalità generale in città. Rispetto al 2019, le aggressioni a New York sono aumentate del 40%, mentre gli omicidi hanno segnato un incremento del 18%. Nonostante le numerose iniziative intraprese dall’amministrazione, come l’incremento della presenza di polizia e il coinvolgimento della Guardia Nazionale, i risultati in termini di sicurezza percepita sono stati limitati.
Secondo un’indagine condotta a novembre dall’MTA, i passeggeri attribuiscono alla sicurezza della metropolitana un punteggio medio di 6 su una scala da 1 a 10. Più del 30% degli intervistati ha dichiarato che una riduzione delle persone mentalmente instabili migliorerebbe la loro percezione di sicurezza. Esperti di sicurezza e trasporto pubblico suggeriscono che gli agenti dovrebbero concentrarsi più sulla prevenzione della violenza su piattaforme e treni, piuttosto che sul controllo dei tornelli.
Parallelamente, il dibattito si è spostato sulle carenze nei sistemi di salute mentale. L’attacco subito da Lynskey ha riacceso la discussione sulla proposta della governatrice Kathy Hochul per facilitare i ricoveri forzati di persone in crisi psichiatrica. “Abbiamo il dovere di proteggere il pubblico da atti di violenza casuale,” ha dichiarato Hochul