Per due fine settimana consecutivi di agosto, una parte rilevante della linea Lexington della metropolitana di New York resterà ferma per lavori ai binari. L’interruzione, che interesserà i tratti a sud di Grand Central-42 St, è prevista dal 15 al 18 agosto e poi dal 22 al 25 agosto. Si tratta di un intervento programmato per sostituire componenti usurati e rinforzare la struttura, in un’area dove i treni 4, 5 e 6 garantiscono ogni giorno il collegamento nord-sud tra il Bronx, Manhattan e Brooklyn.
La sospensione non riguarderà solo sostituzione di binari e calcestruzzo sotto gli scambi a nord della 14th Street, ma anche lavori per ridurre il rischio di infiltrazioni e corrosione. La Metropolitan Transportation Authority (MTA) ha spiegato che questo tipo di manutenzione preventiva è fondamentale per un’infrastruttura che in alcuni tratti ha più di un secolo di vita, con tunnel e stazioni costruiti a partire dal 1904, quando aprì la prima linea sotterranea della città.
Ovviamente tutto questo avrà un impatto significativo sui passeggeri: nei due fine settimana, dalle 11:30 del venerdì alle 5:00 del lunedì, la linea 4 non viaggerà tra Grand Central e Brooklyn, la 5 sarà limitata alla tratta a nord di East 180 St e la 6 non scenderà oltre Brooklyn Bridge-City Hall. Alcuni treni, però, manterranno il servizio locale su porzioni della tratta non interessate dai lavori, così da permettere spostamenti interni a Manhattan e nel Bronx.
Per compensare, la MTA riattiverà eccezionalmente nei weekend la linea W, ferma da quasi cinque mesi nei giorni festivi, e manterrà attiva la navetta S tra Times Square e Grand Central anche di notte. I collegamenti alternativi passeranno per le linee N, Q, R, 2 e 3, con possibilità di cambio in stazioni chiave come Lexington Av-59th St o Times Sq-42 St. A Brooklyn, dove l’interruzione coinvolgerà anche il servizio verso New Lots Av, i treni della linea 3 viaggeranno eccezionalmente per tutta la notte.
La decisione di concentrare lavori così estesi in due soli fine settimana segue una logica ormai consolidata nella gestione della metropolitana di New York: ridurre al minimo il numero di giorni di interruzione, concentrando le operazioni in periodi di traffico ridotto. La MTA, che gestisce una delle reti più complesse e trafficate del mondo, ricorda che oltre cinque milioni di persone utilizzavano quotidianamente la metro prima della pandemia e mantenere in efficienza il sistema richiede interventi costanti, anche a costo di sospendere linee centrali come quelle della Lexington Avenue, su cui si muove una fetta importante dei pendolari della città.