Col passaggio a OMNY, la metro potrebbe costare dieci centesimi in più

Il sistema di pagamento contactless sostituirà definitivamente le vecchie tessere gialle, mentre il biglietto singolo potrebbe salire a 3 dollari già da gennaio

Da più di trent’anni, la MetroCard gialla è uno degli oggetti più riconoscibili di New York, infilata con un gesto familiare nei tornelli di centinaia di stazioni. Ma la sua era sta per concludersi: entro la fine del 2025 non sarà più accettata, e già a dicembre ne sarà interrotta la vendita. Il passaggio definitivo a OMNY, il nuovo sistema di pagamento contactless, segna la fine di un’epoca per il trasporto pubblico cittadino e l’inizio di un nuovo sistema più in linea con le abitudini digitali dei pendolari.

Proprio nel momento in cui la città si prepara a dire addio alla MetroCard, la Metropolitan Transportation Authority (MTA), l’ente che gestisce autobus e metropolitane, ha presentato una proposta per aumentare il prezzo del biglietto singolo da 2,90 a 3,00 dollari a partire da gennaio. La decisione non è ancora definitiva: sarà preceduta da una serie di udienze pubbliche in autunno, ma la direzione è già tracciata. Si tratterebbe del primo rincaro dal 2023, in linea con il piano pluriennale dell’agenzia che prevede piccoli aumenti regolari ogni due anni.

Il costo del trasporto pubblico a New York è sempre stato un tema politico delicato. Il sindaco Eric Adams ha espresso apertamente la sua contrarietà, definendo inaccettabile ogni aumento che non sia accompagnato da un netto miglioramento del servizio. Secondo Adams, i fondi ricavati dal nuovo sistema di pedaggio per le auto in ingresso a Manhattan, il cosiddetto congestion pricing, dovrebbero bastare a coprire le spese. Ma quei ricavi, secondo la MTA, sono vincolati a investimenti infrastrutturali e non possono essere destinati alla gestione ordinaria.

Il passaggio a OMNY rientra in una più ampia modernizzazione del sistema, che include anche l’introduzione di tetti settimanali: chi compie almeno 12 corse in sette giorni non paga le successive. Questo meccanismo, introdotto nel 2022 per incentivare l’uso frequente della rete, vedrebbe anch’esso un piccolo aggiustamento: il limite settimanale passerebbe da 34 a 36 dollari. Anche se l’incremento appare contenuto, si somma a una lunga serie di aumenti avvenuti negli ultimi vent’anni, spesso poco percepiti singolarmente, ma che nel tempo hanno inciso sulle spese quotidiane dei cittadini.

La storia dei biglietti della metropolitana di New York riflette anche i cambiamenti tecnologici e sociali della città. Prima della MetroCard, introdotta nel 1993, si usavano gettoni metallici che molti newyorkesi ricordano con nostalgia. La MetroCard aveva permesso per la prima volta l’uso di abbonamenti, sconti integrati e la possibilità di cambiare mezzo con una singola tariffa. Ora, con OMNY, si entra in una fase in cui la carta fisica è destinata a sparire del tutto, a favore del pagamento tramite smartphone o carte bancarie contactless. Un cambiamento apparentemente piccolo che modifica però il gesto quotidiano di milioni di persone.

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