Un incendio scoppiato il 10 gennaio in un edificio del Bronx ha causato il crollo del tetto e l’evacuazione di centinaia di persone. I vigili del fuoco hanno confermato che la causa è legata a problemi all’impianto elettrico, un problema già riscontrato in altri due edifici di proprietà dello stesso locatore, Ved Parkash. Parkash, noto per essere stato definito «il peggior padrone di casa di New York» nel 2015.
L’edificio colpito dall’incendio era già noto per le sue condizioni precarie. Secondo il Dipartimento per la conservazione e lo sviluppo abitativo, negli ultimi due anni erano state presentate oltre 400 denunce per problemi come mancanza di riscaldamento, acqua calda e la presenza di ratti. Luz Gonzalez, residente al terzo piano, ha raccontato che l’allarme antincendio non ha mai suonato e che solo quando l’appartamento si è riempito di fumo ha capito cosa stava accadendo. «Non ho avuto riscaldamento per due inverni. Mi sembrava di dormire in strada», ha detto.
L’incendio, che è partito dal tetto dell’edificio, ha causato il crollo di circa il 90% della copertura e di parte dei muri ai piani superiori. Non ci sono state vittime o feriti gravi, ma circa 300 persone hanno dovuto lasciare le loro case. La Croce Rossa Americana ha dichiarato di stare fornendo alloggio temporaneo a 240 adulti e 74 bambini e di essere al lavoro per trovare soluzioni abitative a lungo termine.
L’incendio del 10 gennaio è il terzo verificatosi in meno di due anni negli edifici di Parkash. Uno di questi, nel 2021, aveva provocato due vittime. Secondo gli esperti, gli incendi causati da problemi elettrici possono essere il segnale di impianti obsoleti o sovraccaricati, ma è ancora presto per capire se i tre incendi registrati negli edifici di Parkash rappresentino un problema sistemico. «Due o tre casi possono essere una coincidenza», ha detto Robert Rappaport, consulente specializzato in incendi.
