Durante l’assemblea per gli 80 anni di Federmanager, il senatore e capogruppo di Forza Italia Maurizio Gasparri, intervistato, ha espresso un forte apprezzamento per il lavoro dell’associazione di categoria e per i contenuti esposti dal presidente Valter Quercioli nella sua relazione introduttiva.
Gasparri, intervenuto come rappresentante delle istituzioni, ha sottolineato come si sia sentito parte della platea più come dirigente che come politico: «Mi sono sentito presente come dirigente», ha detto, «perché chi guida organizzazioni complesse, come movimenti politici o gruppi parlamentari, svolge a tutti gli effetti un ruolo dirigenziale».
Il senatore ha dichiarato di condividere “totalmente” le proposte presentate da Quercioli, che ha definito «ricche di competenza, passione e contenuti». Tra i punti che ha citato, figurano la valorizzazione della figura dei dirigenti, le proposte in materia fiscale e previdenziale e la distinzione tra previdenza e assistenza, oltre ai temi legati all’energia e all’innovazione.
«Mi sono talmente identificato nei valori espressi da Federmanager che ho detto, scherzando ma non troppo, che vorrei iscrivermi all’associazione».
Nelle parole del senatore, l’organizzazione rappresenta un modello di “laboriosità, serietà e meritocrazia”, valori che — ha ribadito — dovrebbero orientare anche la politica e la gestione della cosa pubblica.




