Dimenticatevi del traffico stradale: Joby Aviation ha l’obiettivo di portare il servizio di condivisione del volo in città di tutto il mondo entro il 2025! Il cielo è letteralmente il limite per il futuro dei trasporti a New York City. Mentre i droni continuano ad aiutare nell’esecuzione di alcune attività cittadine e si prevede il ritorno dei jet supersonici, si continuano a fare progressi straordinari nello sviluppo aerospaziale.
Avrete forse sentito parlare di Uber Copter o degli elicotteri Blade, ma c’è un nuovo leader dell’aviazione che entra in scena. Joby, una società di aviazione sostenuta da investitori, ha l’obiettivo di portare i taxi volanti sul mercato entro il 2025. La società ha già stretto partnership con prestigiosi marchi come NASA, Toyota e Uber. Il suo aeromobile, progettato per un pilota e quattro passeggeri, è alimentato da sei motori elettrici con decollo e atterraggio verticali. “Viaggiare con loro potrebbe sembrare più simile a salire a bordo di un SUV che a salire su un aereo”, condivide il sito web di Joby.
I passeggeri a New York City potrebbero viaggiare dall’Heliporto del Centro aeroportuale JFK con Joby in soli sette minuti (una distanza che richiederebbe 49 minuti in auto).
Un team di esperti ingegneri assicura che gli aeromobili Joby saranno così silenziosi da mescolarsi ai rumori quotidiani. Il prototipo dell’aeromobile ha già percorso più di 30.000 miglia. Secondo un recente comunicato stampa, si prevede che diventerà il primo aeromobile eVTOL (Decollo e Atterraggio Verticale Elettrico) mai consegnato ai clienti.
La società ha appena scelto Dayton, nell’Ohio, luogo di nascita dell’aviazione, come sede della prima struttura di produzione su larga scala. Joby intende consegnare fino a 500 aerei all’anno e spera di far parte di una rete di condivisione del volo in città di tutto il mondo entro il 2025.