La 97ª edizione degli Academy Awards si è svolta al Dolby Theatre di Los Angeles, condotta da Conan O’Brien.
Il grande protagonista della serata è stato Anora, che ha conquistato 5 statuette:Miglior Film, la regia di Sean Baker e la performance straordinaria di Mikey Madison, vincitrice dell’Oscar come Miglior Attrice Protagonista. Il film si è imposto come il titolo più acclamato della serata, dimostrando l’abilità narrativa e visiva del suo regista.
Altro protagonista è stato The Brutalist, che ha visto Adrien Brody trionfare come Miglior Attore Protagonista, assieme alla fotografia di Lol Crawley ha ricevuto il meritato riconoscimento.
Kieran Culkin, fratello di McCaulin (protagonista di Mammo ho perso l’aereo) ha ottenuto il premio come Miglior attore non protagonista per il suo ruolo in A Real Pain, mentre Zoe Saldaña ha vinto il premio come Miglior attrice non protagonista per la sua intensa performance in Emilia Pérez. Quest’ultimo ha lasciato il segno anche nella categoria musicale, con la vittoria di “El Mal” come Miglior Canzone Originale.
Il premio per la Miglior Sceneggiatura Originale è andato ancora a Sean Baker per Anora, mentre quello per la Miglior Sceneggiatura Non Originale è stato assegnato a Peter Straughan per Conclave.
Nella categoria Miglior Film Internazionale, il Brasile ha conquistato l’Oscar con Io sono ancora qui (Ainda estou aqui), confermando la crescente influenza del cinema sudamericano.
Per quanto riguarda il cinema d’animazione, Flow – Un mondo da salvare ha ottenuto il premio come Miglior Film d’Animazione, mentre In the Shadow of the Cypress ha vinto come Miglior Cortometraggio Animato.
Sul piano tecnico, Dune: Parte Due ha dominato nelle categorie degli Effetti Visivi e del Sonoro. Wicked, invece, si è distinto per miglior scenografia e migliori costumi, premiando l’accurata ricostruzione estetica del celebre musical.
Tra i premi speciali, Quincy Jones e Juliet Taylor hanno ricevuto gli Oscar alla carriera, mentre il Premio Umanitario Jean Hersholt è stato assegnato a Richard Curtis per il suo impegno sociale e filantropico. Infine, il prestigioso Premio alla Memoria Irving G. Thalberg è andato a Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, celebri produttori.