“Analizzare le scelte comunicative degli Stati Uniti alla luce delle nuove tecnologie è sfida incredibilmente attuale e per certi versi inevitabile. Capire, ad esempio, come l’intelligenza artificiale interviene nelle scelte dei candidati e della opinione pubblica e come modifica la costruzione del consenso è esercizio utile”. Cosi Edoardo Imperiale, presidente dell’Associazione Amerigo lancia l’evento formativo “Elezioni europee e elezioni americane: giornalismo, campagne elettorali e intelligenza artificiale”, organizzato dall’Ordine dei Giornalisti della Lombardia in collaborazione con Fondazione Pensiero Solido. L’appuntamento è domani, 18 settembre, alle ore 15 presso l’Università IULM, IULM5, aula 531, in Via Santander a Milano.
A distanza di qualche giorno dal primo confronto televisivo tra i due candidati alla Presidenza degli Stati Uniti d’America, la Vicepresidente Kamala Harris e l’ex Presidente Donald Trump, tutto il mondo e anche i media e la politica italiani analizzano le scelte comunicative e le ripercussioni che emergono dal faccia a faccia e dalle notizie successive.
“Dietro questo evento globale – dicono i promotori della iniziativa – e dentro le strategie che lo hanno guidato c’è una campagna elettorale che si gioca sempre di più sull’incrocio tra giornalismo, social media, intelligenza artificiale e territorio. E’ così negli Stati Uniti come prima lo è stato alle elezioni europee e in tutte le competizioni elettorali di questo 2024, nel quale sono chiamati al voto più cittadini in tutto il mondo. E in questo anno così decisivo per il contesto internazionale per la prima volta nelle campagne elettorali sia per il giornalismo che per la politica sono davvero protagonisti anche i nuovi strumenti dell’intelligenza artificiale”
L’evento formativo punta a offrire punti di vista complementari per affrontare uno dei contesti di applicazione delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale più strategici del presente e del futuro.
Interverranno, moderati da Marco Marturano, il Prof. Walter Quattrociocchi (Professore ordinario di Scienze Informatiche dell’Università La Sapienza di Roma, Direttore del Laboratorio di Dati e Complessità per la Società.), Riccardo Sorrentino (Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia), Edoardo Imperiale (Presidente di Amerigo), Antonio Palmieri (Presidente della Fondazione Pensiero Solido) e Alessandro Tommasi (Fondatore di Nos e già fondatore di Will Media).