Si può lasciare un’impronta italiana nel basket americano? A giudicare dalla storia di Matteo Zuretti, la risposta è decisamente sì. Ed è proprio questo impegno innovativo che gli è valso il prestigioso riconoscimento dell’Italian Reputation Award 2025, consegnato durante la cerimonia all’Istituto Italiano di Cultura di New York.
Matteo Zuretti, dirigente della National Basketball Players Association (NBPA), è stato premiato per il ruolo determinante nel promuovere il talento italiano nel panorama sportivo internazionale. Con un percorso professionale che lo ha portato a collaborare con alcune delle stelle più luminose della pallacanestro mondiale, Zuretti ha saputo unire passione, competenza e visione strategica, diventando un punto di riferimento imprescindibile per molti giocatori NBA.
Il premio gli è stato conferito da Silvana Mangione, Vice Segretario Generale del CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero), che ha sottolineato come Zuretti abbia saputo contribuire «Al panorama sportivo internazionale […] con una visione innovativa, sapendo promuovere la scoperta e valorizzazione del talento, ponendo lo sport al centro del dibattito sociale».
Nel suo discorso di ringraziamento, Zuretti ha ricordato i primi passi mossi sui campi italiani e la sfida di affermarsi negli Stati Uniti: «Mi trovo spesso in stanze in cui sono l’unico straniero. Perché? La risposta è semplice: perché sono italiano. La nostra identità culturale è una risorsa straordinaria».
Una storia, quella di Matteo Zuretti, che testimonia come talento, determinazione e creatività siano i migliori ambasciatori della reputazione italiana nel mondo.