Lunedì mattina le strade di New York si riempiranno ancora una volta di verde, tartan e cornamuse, per la 264ª edizione della parata di San Patrizio, la più antica al mondo dedicata al santo patrono d’Irlanda. La sfilata – che ogni anno richiama circa due milioni di spettatori – partirà puntualmente alle 11 dall’incrocio tra la Fifth Avenue e la East 44th Street, e proseguirà verso nord fino alla East 79th Street.
Gestita interamente da volontari, la parata si svolge a New York ininterrottamente dal 1762, quasi un decennio prima della dichiarazione d’indipendenza americana. Anche quest’anno l’interesse è altissimo, secondo quanto confermato da Hilary Beirne, responsabile organizzativo della manifestazione: «Ci aspettiamo una giornata splendida». Come sempre, alla sfilata parteciperanno circa 150mila persone tra gruppi civici, autorità locali, bande musicali, e rappresentanze irlandesi.
Il corteo sarà guidato, come da tradizione, da figure istituzionali di spicco come la governatrice dello stato di New York, Kathy Hochul, e il sindaco della città, Eric Adams. Non mancheranno i reparti della polizia, accompagnati dalla banda musicale ufficiale del NYPD e dalla Emerald Society, l’associazione che riunisce gli agenti di origine irlandese. Insieme a loro sfileranno anche diverse bande universitarie e scolastiche, come la Xaverian Pipe and Drum Corps e quella della New York University.
Chi vorrà assistere di persona dovrà arrivare con un certo anticipo: secondo l’organizzazione, i posti migliori da cui godersi lo spettacolo sono vicino alla 59th Street e nelle immediate vicinanze del Rockefeller Center, possibilmente entro le 10:15. Non sono previsti bagni chimici lungo il percorso, una scelta logistica ormai consolidata per motivi di sicurezza e di gestione dell’affluenza.
La manifestazione sarà trasmessa in diretta televisiva dall’emittente NBC 4 New York, e sarà visibile in streaming su numerose piattaforme digitali come Roku, YouTube, Samsung TV Plus e Xumo. A condurre la cronaca saranno Gus Rosendale e Rana Novini di NBC 4, affiancati da Treasa Goodwin-Smyth, voce della radio irlandese negli USA, e Tommy Smyth, storico commentatore calcistico di ESPN.