Il 15 marzo, alle 21:00, New York ospiterà una delle voci più originali del blues moderno: Davide Pannozzo. Il chitarrista italiano, da tempo apprezzato negli Stati Uniti e in Europa, si esibirà al The Bitter End, storico club newyorkese nel Village, portando sul palco il suo mix di blues, funk e jazz.
Davide Pannozzo non è un chitarrista qualunque. La sua è una carriera costruita su una tecnica impeccabile e un approccio emotivo che ha conquistato il pubblico internazionale. Influenzato dai grandi del passato come Jimi Hendrix, Eric Clapton e Robben Ford, l’artista ha saputo evolvere il suo linguaggio musicale, infondendo il blues con nuove sonorità, ma sempre mantenendo il legame con le radici del genere. Nel corso degli anni ha collaborato con alcuni dei nomi più rilevanti della scena musicale mondiale come Will Lee, Clifford Carter e George Benson, affermandosi come uno dei chitarristi più rispettati della sua generazione.
Per questa serata, Pannozzo sarà affiancato da due figure di spicco del panorama musicale: Etienne Stadwijk, tastierista americano molto attivo nell’ambiente funk e jazz e già parte dei gruppi Brooklyn Funk Essentials e Mamossa, ed il batterista Shawn Pelton, uno dei batteristi più importanti e apprezzati al mondo, vantando collaborazioni con Elton John, David Byrne, Ray Charles e i Tears for Fears, tra gli altri. Entrambi sono noti per la loro capacità di spaziare tra un groove raffinato e l’improvvisazione eclettica.
Non è una prima volta per Davide Pannozzo al The Bitter End. Il chitarrista si è infatti esibito già nel 2018, assieme a Tomo Fujita, e poi di nuovo nel 2024, con Will Lee, Clin De Ganon e Oz Noy. Il The Bitter End è uno dei locali più antichi e importanti di New York: È qui che alcuni dei musicisti più importanti della storia hanno fatto gavetta: da Sinatra a Duke Ellington, da Bob Dylan a Stevie Wonder; è un ambiente che respira storia e che ha visto nascere e crescere il suono della città.