L’11 febbraio 2024, Roberta Marini De Plano – Delegata dell’Accademia – ha organizzato il primo evento dell’anno presso C. DiPalo, il wine bar del famoso DiPalo’s Fine Foods.
Questo è un anno importante per la famiglia DiPalo, che celebra ben 100 anni da quando ha aperto il DiPalo’s Fine Foods, specializzato in cibo italiano nel cuore della Little Italy di New York.
Lou DiPalo e la sua famiglia vivono a New York da cinque generazioni; nonostante ciò, hanno mantenuto vive le tradizioni italiane e, di recente, hanno esteso la loro attività al settore vinicolo.
La famiglia DiPalo ha iniziato questa nuova avventura legata al vino aprendo dapprima un negozio e poi una winery (o enoteca), dove si ha la possibilità di trovare vini meno commerciali, provenienti da tutte le regioni d’Italia, ricalcando la politica di successo adottata per il cibo.
Con l’organizzazione di questo evento, Roberta Marini e la famiglia DiPalo hanno portato a New York l’apericena italiano, con l’ambizione di proporre una valida alternativa al più classico aperitivo, in voga fin dal 1700.
Roberta Marini ha espresso parole importanti per la famiglia DiPalo:
«Sono persone che hanno una grande passione, una famiglia molto unita che è riuscita a mantenere intatto il business per quasi cinque generazioni. Secondo me, sono un grande esempio.»
È stato il primo evento dell’anno per l’Accademia Italiana della Cucina, la prima di una serie di esperienze da condividere.
Tra gli invitati di rilievo spicca Raimondo Lucariello – Head of Italian Wine and Food presso l’Italian Trade Agency.
«Siamo molto felici di essere qui stasera per celebrare cibo e vino italiano», ha annunciato Lucariello. «Mi piace molto l’idea delle nuove esperienze: l’apericena è anche legato al modo in cui apprezziamo il cibo in Italia… prodotti semplici, autentici, eccellenti.»
L’apericena è un’occasione importante per sedersi insieme, apprezzare con moderazione un bicchiere di vino e del buon cibo. Diventa così un momento di convivialità, ed è questa la sua forza, ciò che lo rende davvero speciale.
È sui giovani che Roberta Marini vuole puntare, offrendo loro la possibilità di vivere esperienze come queste e di conoscere le tradizioni italiane.
In una città dove si va sempre di corsa, ogni tanto è bene fermarsi… «avere qualcuno che ti prende per mano e ti dice: questa è la nostra esperienza.»
Lou DiPalo organizza anche viaggi in Italia, alla scoperta del cibo, dove la semplicità, gli ingredienti di stagione e il sapore genuino hanno fatto appassionare al buon cibo anche persone che inizialmente non lo apprezzavano.
Roberta Marini vuole creare numerose esperienze, far conoscere l’Italia anche a chi non l’ha mai vissuta. L’obiettivo della Delegata dell’Accademia è anche quello di rendere note le peculiarità di tutte le venti regioni italiane, dalla Lombardia all’Abruzzo, dal Piemonte alla Puglia passando per la Liguria, la Sicilia e l’Umbria. Ogni regione, infatti, ha le sue tipicità e la sua storia gastronomica. E se è vero che l’esperienza culinaria è anche un’esperienza culturale, allora è fondamentale avere ben saldi i gusti e i sapori tipici di ogni regione, in modo da arricchire il proprio bagaglio:
«È importante educare, insegnare, far conoscere e far provare.»
L’Italia è un Paese in cui il cibo e il vino sono una scusa per stare insieme: l’obiettivo è portare la cultura italiana nella Grande Mela!