Il 6 dicembre si è aperto l’evento “Architettura e Innovazione: opportunità e patrimonio immobiliare italiano” presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York, promosso all’interno dell’International Real Estate Developers Forum.
L’evento, organizzato dall’ANSVI (Associazione Nazionale Sviluppatori Immobiliari), ha riunito sviluppatori e broker italiani per esplorare le dinamiche del mercato immobiliare newyorkese e promuovere nuove opportunità di collaborazione internazionale.
L’iniziativa, suddivisa in due giornate di incontri e visite esclusive, ha offerto ai partecipanti un accesso privilegiato a immobili di prestigio e l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore. Focus centrali dell’evento sono stati la sostenibilità, la riconversione degli spazi urbani e la valorizzazione del patrimonio immobiliare storico, temi chiave per rafforzare la competitività delle operazioni immobiliari italiane.
La giornata si è aperta con i saluti istituzionali del Prof. Fabio Finotti, Direttore dell’Istituto, che ha evidenziato come la ricca tradizione abitativa italiana abbia reso il Paese un modello nel recupero e nella tutela del patrimonio edilizio, spesso attraverso metodologie innovative e sostenibili. Successivamente, il presidente di ANSVI Daniele Cattaneo, ha sottolineato l’importanza di un approccio innovativo per competere su scala globale. “Torneremo in Italia con nuove competenze e una visione più chiara per affrontare le sfide future”, ha dichiarato Cattaneo.
A rafforzare il messaggio è stato Andrea Mazzaro, vicepresidente di ANSVI, il quale ha ribadito come il mercato americano sia un punto di riferimento essenziale per anticipare le tendenze: “Essere qui significa intercettare le tendenze e portarle in Italia, anticipando i cambiamenti del mercato”.
Il dibattito inaugurale è stato moderato da Davide Ippolito, fondatore di Reputation Research e de ilNewyorkese, che ha orchestrato una tavola rotonda con ospiti di rilievo. Tra questi, Alex Carini, CEO di Carini Group, ha condiviso la sua visione sulle opportunità del mercato newyorkese, sottolineando l’importanza di saper cogliere i cambiamenti in modo rapido e strategico. Lavinia Giuliani Ricci, esperta broker presso Brown Harris Stevens, ha invece evidenziato il ruolo delle partnership strategiche come elemento chiave per accedere a opportunità immobiliari di alto profilo.
La giornata si è conclusa con un incontro con l’architetto Maja Filipovic Grcic e la consegna dei Real Estate Excellence Award, un premio istituito per riconoscere i contributi più significativi della delegazione italiana al settore immobiliare. L’iniziativa ha celebrato la capacità dei partecipanti di trasferire in Italia competenze acquisite a New York, rafforzando il ruolo di ANSVI come promotore dell’eccellenza internazionale.
Il secondo giorno del forum ha offerto ai partecipanti l’accesso esclusivo a immobili iconici di New York, tra cui una visita a Hudson Yards, simbolo della rigenerazione urbana della città. In questo frangente, la delegazione italiana ha avuto la possibilità di osservare da vicino i progetti di trasformazione urbana in corso, con uno sguardo privilegiato sulle soluzioni di design innovativo e sulle tecniche di sostenibilità ambientale.
L’International Real Estate Developers Forum ha offerto ai partecipanti l’opportunità di entrare in contatto con esperienze di eccellenza e costruire connessioni strategiche con attori chiave del settore immobiliare internazionale. Grazie agli incontri con broker, developer e architetti e alle visite a progetti simbolo del mercato newyorkese, i partecipanti tornano in Italia con una visione più chiara delle sfide globali e con strumenti concreti per affrontarle. “L’iniziativa ha dimostrato di essere un momento cruciale per rafforzare la competitività delle aziende italiane a livello internazionale”, ha dichiarato Daniele Cattaneo, presidente di ANSVI. Le conoscenze acquisite, unite alle nuove connessioni create a New York, rappresentano un importante passo avanti per chi opera nel settore del real estate, favorendo lo sviluppo di progetti innovativi, sostenibili e in grado di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.