Secondo una ricerca condotta nel 2022 dalla Northwestern University in America, basata su dati della Federal Reserve tra il 2004 ed il 2016, si è scoperto che per ogni dollaro posseduto da una famiglia bianca ci fosse solo un centesimo posseduto da una famiglia nera. E solo otto centesimi da una famiglia ispanica. Cambiano un po’ i dati per quanto riguarda gli introiti, con rispettivamente 47 e 48 centesimi per ogni dollaro guadagnato da una famiglia bianca, ma la disparità è comunque notevole.
Se n’è resa conto la Harlem Children’s Zone, un’organizzazione non profit attiva nel campo dell’istruzione e finanziata da diversi ricchi filantropi di tutto lo spettro politico. L’organizzazione sta infatti raccogliendo capitale privato per un programma chiamato Wealth Builds, alla cui base vi è un’idea intrigante: destinare $10.000 dollari al compimento dei 5 anni di età ad ogni bambino cresciuto all’interno di questo gap economico, per poi sbloccarli al compimento dei 25 anni – quando, grazie alla gestione finanziaria dell’organizzazione stessa ed agli interessi accumulati, quei soldi potrebbero essere aumentati fino a $25.000.
Ovviamente con delle condizioni: il denaro potrebbe essere utilizzato esclusivamente per aumentare il patrimonio netto degli studenti ed aiutarli, magari, ad acquistare una prima casa o aprire un’attività commerciale. Niente eccessi e spese frivole, insomma.
La Harlem Children’s Zone ha già raccolto oltre $50 milioni per sovvenzionare il progetto, con l’obiettivo di estendersi a livello nazionale. Per ora, il piano riguarderà solo 5.000 studenti di New York e altri 5.000 sparsi in 10 città americane, tra cui Atlanta e Minneapolis.
L’idea è molto simile a quella lanciata dal Connecticut una decina d’anni fa, consistente nell’investimento di $3.200 per conto dei neonati di famiglie a basso reddito. Finora sono stati iscritti circa 13.300 bambini. Il fine ultimo, anche per la Harlem Children’s Zone, è creare un precedente che possa essere poi ripreso dal Congresso come un programma federale a tutti gli effetti.