Lo Stato di New York ha concordato un budget statale di 237 miliardi di dollari che include un pacchetto di provvedimenti volto ad affrontare una delle peggiori carenze abitative della nazione. Il budget, annunciato dalla governatrice Kathy Hochul, arriva due settimane dopo la scadenza del 1° aprile, a seguito di intense discussioni tra i legislatori democratici ad Albany su proposte di cambiamenti al finanziamento di Medicaid, all’istruzione e alle iniziative di giustizia penale.
La questione più divisiva riguardava il pacchetto abitativo, una priorità per la governatrice Hochul dopo il suo fallimento l’anno scorso nel persuadere il legislatore ad approvare un piano completo per aumentare l’offerta di alloggi in tutto lo Stato.
Il budget rappresentava un aumento di 8 miliardi di dollari rispetto al piano di spesa dell’anno precedente, con entrate fiscali più alte del previsto che alleviavano le prime paure di misure di austerità.
Anche se la governatrice Hochul ha annunciato l’intesa ai giornalisti, vari portavoce dell’Assemblea e del Senato hanno espresso scetticismo sul fatto che tutti i dettagli fossero stati davvero risolti.
Per il secondo anno consecutivo, la governatrice ha respinto la richiesta del legislatore di aumentare le tasse sui ricchi. Allo stesso tempo, anche alcune proposte della Hochul sono state bocciate: dalla proposta di riconfigurare la formula di finanziamento delle scuole dello stato fino alla regolamentazione delle aziende di social media, che secondo lei avrebbero aiutato a proteggere i giovani dai contenuti dipendenti.
Il budget include anche alcune modifiche chiave al modo in cui la cannabis è tassata e regolamentata. Per la prima volta, i comuni avranno l’autorità per contrastare i venditori illegali di cannabis, che si sono moltiplicati da quando lo stato ha legalizzato la marijuana ricreativa nel 2019.
Ma il risultato più importante di quest’anno è di gran lunga il pacchetto abitativo: un piano duramente combattuto per aumentare l’offerta di alloggi ed estendere le protezioni agli attuali inquilini dello Stato di New York. Anche se non è ancora chiaro quanto durature o estese possano essere queste protezioni, i legislatori sono comunque fiduciosi che il piano possa frenare l’esodo degli abitanti a medio reddito dello stato verso luoghi come New Jersey e Connecticut.