Un recente studio di SmartAsset ha messo sotto la lente 360 sobborghi americani, ciascuno entro 45 minuti da una grande città e con almeno 5.000 abitanti, valutandoli secondo tassi di criminalità violenta e contro la proprietà, decessi per incidenti stradali, reddito, costi abitativi e altri parametri legati allo stile di vita. Tra i risultati, figura in particolare Massapequa, Long Island, che ottiene il 25° posto nella classifica dei sobborghi più sicuri degli Stati Uniti per il 2025.
Massapequa si trova lungo la costa meridionale di Long Island, nella contea di Nassau, e conta poco più di 21.000 abitanti secondo il censimento più recente. L’età media è elevata (intorno ai 43-44 anni), segno che molte famiglie e residenti più anziani vi abitano stabilmente. Il reddito mediano familiare è molto alto rispetto alla media americana, segno che si tratta di un’area piuttosto benestante.
l nome “Massapequa” proviene da una lingua dei nativi americani e significa “terra delle grandi acque” (o “great water land”), in riferimento alle sorgenti d’acqua dolce, ai laghi e ai corsi d’acqua che un tempo caratterizzavano fortemente il territorio. Prima dell’arrivo degli europei l’area era abitata dai Massapequa, un popolo algonchino facente parte della più ampia comunità linguistica Lenape.
Il periodo della colonizzazione europea ebbe inizio tardi rispetto ad altre parti dell’area metropolitana di New York: il primo insediamento europeo stabile è datato circa al 1696, quando Thomas Jones ricevette un appezzamento di terreno dal suocero Thomas Townsend, e vi costruì una casa vicino al Massapequa Lake. Durante il XVII secolo, tuttavia, il trasferimento di terra dai nativi agli inglesi non sempre avvenne in maniera trasparente o equa: per esempio nel 1658 alcuni commercianti del Town of Oyster acquistarono lande dal capo locale Tackapausha, ma la compravendita fu contestata successivamente dai Massapequa.
Col passare del tempo Massapequa è passata da un’area rurale (con agricoltura, attività legate anche alla fabbricazione nei periodi di espansione industriale vicina) a sobborgo residenziale fortemente integrato nel sistema metro-regionale di New York. Lo sviluppo edilizio dopo la seconda guerra mondiale ha trasformato molte zone agricole e boschive in quartieri residenziali, case unifamiliari, scuole, infrastrutture per i pendolari. Oggi Massapequa gode di trasporti efficienti verso New York City, in particolare tramite la Long Island Rail Road (LIRR) per chi deve andare a Penn Station, il che la rende appetibile per chi lavora in città ma cerca più spazio e sicurezza.
Un elemento che colpisce è l’elevata proporzione di case unifamiliari, proprietari rispetto agli affitti, l’ampiezza dei lotti e lo stato di manutenzione degli edifici, indicatori tipici dei sobborghi con reddito medio-alto. Le scuole sono valutate molto bene, frequentate da una popolazione stabile, con basso turnover; i livelli di istruzione superiore raggiunti sono elevati, con percentuali significative di laureati fra gli adulti. Altri aspetti legati allo stile di vita: la vicinanza al mare, le zone verdi native (come il Massapequa Preserve), i parchi, e un tessuto sociale che tende a puntare su comunità consolidate piuttosto che su forte ricambio demografico. Questi elementi contribuiscono al senso generale di sicurezza che emerge nei dati dello studio.
Come molte aree costiere del Nord-est, Massapequa è soggetta a eventi meteorologici estremi, innalzamento dei livelli idrici e rischio di allagamenti, specialmente in zone vicine alle baie o ai corsi d’acqua. Inoltre, il costo delle abitazioni è piuttosto alto, sia per il valore delle case esistenti sia per il terreno — fattori che possono limitare l’accessibilità per fasce di popolazione meno abbienti. Questo contribuisce a creare una certa omogeneità socioeconomica.
Oltre a Massapequa, lo studio individua altri due sobborghi di New York che emergono in questa classifica: Seneca Falls (posizione 119) e Niagara Falls (posizione 350). Seneca Falls è un centro più piccolo in una regione rurale, noto per la sua storia nel movimento per il suffragio femminile, con un tasso di crimini violenti leggermente superiore a quello di Massapequa e una maggiore distanza da New York City che ne riduce l’effetto pendolare. Niagara Falls, nonostante sia una località turistica di grande richiamo e caratterizzata da un flusso costante di visitatori, ha valori più alti quanto a reati contro la proprietà e incidenti rispetto ai sobborghi che figurano in posizioni migliori della classifica.
Nel complesso, l’indagine di SmartAsset conferma che sobborghi vicini a grandi città, con trasporti buoni, comunità stabili, buon livello di reddito e con investimenti pubblici in sicurezza e infrastrutture, tendono a prevalere nelle posizioni alte della classifica. Massapequa appare come un esempio quasi paradigmatico di questo modello, mentre Seneca Falls e Niagara Falls mostrano come la distanza, il contesto economico e la densità turistica o patrimoniale influenzino la percezione e la realtà della sicurezza. Se vuoi, posso cercare ulteriori dettagli locali (polizia, politiche urbanistiche, budget comunale) su Massapequa per capire meglio cosa la rende così “sicura”.